Cassette nido, sesso e parassiti

Discussioni sul comportamento degli uccelli

Cassette nido, sesso e parassiti

Messaggioda EBN700 » 3 mar 2011, 0:42

Una mia risposta a un messaggio sulla mailing list di EBN che chiedeva se rimuovere o no le imbottiture vecchie dalle cassette nido ha generato curiosita'. Forse perplessita'.

Alla domanda: devo togliere l'imbottitura, io ho risposto: si, se vuoi favorire le sole cince; no, se vuoi favorire la biodiversita', mantenere i processi evolutivi e, soprattutto, se ti piace il sesso. Siccome non sono un maniaco sporcaccione (ma di questi tempi sembra essere un motivo di vanto), spiego la cosa a chi non la sa.
Facile capire perche' si favorisce la biodiversita': i parassiti sono esseri viventi come gli altri, specialmente quando non li abbiamo addosso noi.

Il sesso c'entra in un modo un po' piu' complesso e cerco di spiegarmi. Comincio dalle conclusioni: oggi esistono molti organismi che hanno sessi separati che per riprodursi devono accoppiarsi in quanto la loro prole e' molto differente dai genitori dal punto di vista genetico e delle proprieta' immunitarie. Molto piu' differente di quanto sarebbe, la prole, se originata da una popolazione di sole femmine che si riproducesse per via asessuata e producesse prole geneticamente identica alle genitrici. Un figlio di una specie con riproduzione sessuale (e diploide dal pdv cromosomico, ma evito le complicazioni) condivide con la madre SOLO il 50% del patrimonio genetico (il restante 50% l'ha in comune col padre). Una figlia di una specie senza riproduzione sessuale condivide con la madre il 100% del patrimonio genetico (tranne una minima frazione dovuta a mutazioni).
Quindi, in presenza di parassiti, che hanno una capacita' e rapidita' riproduttiva immensamente piu' elevata delle vittime, e' piu' facile per i parassiti stessi l' evolversi (per mutazione, per esempio) a una velocita' superiore alle vittime (cioe' gli eventi di mutazione per unita' di tempo sono piu' elevate per i parassiti), scassinando le difese che il sistema immunitario fornisce agli ospiti. Nel caso della prole frutto di riproduzione sessuale, ad ogni generazione il patrimonio genetico si rimescola con combinazioni quasi infinite. Tranne che nel caso di gemelli monozigoti, nessun essere umano, per esempio e' geneticamente identico a una altro. Idem per le farfalle, i pesci, gli uccelli. Quindi, le specie vittime dei parassiti fregano i loro nemici cambiando il sistema immunitario ad ogni generazione, per effetto delle differenze genetiche fra generazioni anche molto imparentate.

Ora finisco con l'inizio della storia. E' presumibile che in origine tutti gli organismi viventi si riproducessero per via non sessuata. Earno tutte femmine. Poi, a un certo punto, e' successo che una o piu' femmine hanno cominciato a dimezzare il loro successo riproduttivo potenziale, in quanto generavano meta delle filgie possibili, per lasciar spazio a meta' (in media) della prole di sesso maschile. Un sesso davvero poco utile nella maggior parte dei casi. Quasi sempre i maschi servono solo a fornire a un uovo la meta' del patrimonio cromosomiche che l'uovo non ha. Quindi, se non ci fossero stati i parassiti, quelle femmine bizzarre che hanno cominciato a produrre anche maschi sarebbero state svantaggiate e spazzate via dalla lotta demografica delle femmine che producevano solo femmine. Un dettaglio non da poco e' il seguente: il vantaggio riproduttivo a lungo termine della produzione di un maschio dev'essere almeno il doppio della strategia alternativa. Proprio perche' i parassiti avrebbero un effetto piu' pesante sulle figlie delle femmine che non si riproducono per via sessuale.
Da maschio, sono quindi molto grato ai parassiti di moltissimi milioni di anni fa, che hanno indotto una mia e vostra progenitrice, forse un protozoo, a dare il via a tutto questa bella giostra.

A questo punto, un lettore attento potrebbe chiedermi: come mai, se la riproduzione sessuale e' cosi' efficiente, i parassiti non si sono ancora estinti? La risposta sta nella loro capacita' riproduttiva molto piu' elevata. E' vero che restano spiazzati, ma fanno tantissimi figli e subiscono molte piu' mutazioni che li mantengono competitivi. A questo proposito e' stata formulata la teoria della Regina di cuori. Chi ha letto “Alice nel paese delle meraviglie”, sa che a un certo punto Alice incontra, appunto, la tremenda Regina di cuori, che fra le altre cose le dice “Vedi, devi correre piu' che puoi per restare allo stesso posto”. Con un'altra immagine, potremmo dire “chi si ferma e' perduto”. La corsa agli armamenti fra parassiti e ospiti continua da sempre. Appena uno dei due escogita uno stratagemma, involontariamente e grazie a meccanismi evolutivi, l'altro ne mette a punto un altro. Per parassitare o evitare di esserlo.

Tutto chiaro, no?
Ciao
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Re: Cassette nido, sesso e parassiti

Messaggioda Lanius » 3 mar 2011, 8:47

Grazie mille!
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Re: Cassette nido, sesso e parassiti

Messaggioda volo_1969 » 3 mar 2011, 8:57

Giuseppe.... (flowers) grazie di cuore per la splendida lezione!!!!!!!! :bye:
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Re: Cassette nido, sesso e parassiti

Messaggioda fab_mantero » 3 mar 2011, 15:18

Beh,.... visto che sono stato io ad aprire questo argomento, a questo punto.... che devo fare con queste cassette nido????? ;-) :-D
Fabrizio.
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