ATTENZIONE: OFF TOPIC!!! non trovo il simbolino....
so che esco fuori dal tracciato e so che finirò senz'altro per fare la figura della rompina...

però certe specifiche ci vogliono!
è molto difficile resistere alla tentazione di dare definizioni di qualsivoglia genere, e non lo dico aspramente: è esperienza abbastanza comune per tutti.
però non è piacevole sentirsi attribuire un pensiero, per altro molto elementare, che non ti caratterizza. a volte si possono avere idee e pensieri un tantinello più complessi di quelli maggiormente espressi (ed esprimibili, proprio per la loro semplicità). insomma non sempre è nero o bianco.
non ho nulla contro gli animalisti integralisti fin quando l'integralismo non faccia danno agli animali stessi; e dell'integralismo degli animalisti mi piace il sentimento che li muove, e la tenacia con cui lavorano (e molti risultati che ottengono); non mi piace, invece, l'umanizzazione che operano nei confronti degli animali, e l'eccessiva impulsività. di contro non mi piace quell'antropocentrismo che vuole l'uomo detentore di altre specie. non tanto per il singolo animale allevato in cattività, che finisce inevitabilmente (e innaturalmente) per avere stimoli umani (l'abitudine esiste anche per la bestia), e che dunque deve essere trattato come animale in cattività...ma perchè non riesco proprio a capire questa esigenza di possedere, manipolare, sfrugugliare un altro essere, perchè di questo si tratta; soprattutto non lo capisco quando la specie a cui appartiene l'animale in questione non sia realmente domestica (vedi parrocchetti vari, che infatti, una volta liberi, si sono adeguati benissimo alla vita selvaggia). mi sembra che di fondo ci sia una mancanza di rispetto per la natura così com'è... etc. etc. etc.
in buona sostanza, ci si potrebbe scrivere un trattato sul rapporto degli esseri umani con gli altri animali e, in effetti, molti ne sono stati scritti!
una visione critica del mondo comporta che si aggiusti sempre il tiro, soprattutto nei comportamenti...
grazie e scusate
