Cari amici bwers,
anch'io come ormai molti in lista propenderei per un 1°winter di Mezzano... Le foto di profilo assomigliano molto ad alcune immagini presenti nel buon vecchio MacMillan, la guida più sottovalutata dai birders italiani ma secondo me una delle migliori per sciogliere queste situazioni d'ID difficoltosa...! Anche la descrizione è ottima e ci dice che, visto che la specie ha una struttura più massiccia degli altri 2 stercorari piccoli, sul campo il becco può sembrare proporzionalemnte piccolo (anche se con base spessa) e l'espressione appare spesso "gentle", da animale più piccolo e gracile di quel che è! Questi caratteri sono ben visibili nelle foto torinesi.
Inoltre, caratteri pressochè diagnostici della specie sono: la doppia virgola bianca sulle carpali nel sottoala (con quella superiore grande ed evidente), le copritrici del groppone più chiare del dorso, con colore che sfuma dallo scuro della schiena al bianco della base della coda (si vede bene qui http://birdintoblog.myblog.it/album/ult ... 77463.html) e struttura/colore del becco (combinazione di becco mediamente lungo, spesso alla base e con punta nera piccola e triangolare). Anche il resto del piumaggio è tipico, con colorazione castana calda limitata a spot ovali netti sulle copritrici del dorso e delle ali (pressochè assente nei 1°w codalunga), testa molto poco striata senza macchie o "blotches" scuri sulla nuca e retro del collo (spesso presenti in Labbo) e con la parte posteriore del corpo molto contrastante con quella anteriore (sia il groppone che il sottocoda sono molto pallidi, quest'ultimo con nette barrature nere), carattere questo condiviso con il codalunga ma non in maniera così evidente dal L. comune...!
Io sono proprio per un immaturo al 1°inverno di Stercorario mezzano (Stercorarius pomarinus), morfismo castano-rossiccio.
Ciao a tutti,
Igor Festari, Naturalista
Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi, Novara