Campagne e boschi sicuri...

Testimonianze sulla caccia in Italia

Re: Ucciso un cercatore di funghi

Messaggioda KTF » 15 nov 2010, 11:03

KTF ha scritto:Non ho parole:
AREZZO - Ucciso da un colpo sparato con un fucile a pallini da un cacciatore che probabilmente si trovava a distanza ravvicinata. Così è morto stamani un uomo di 47 anni, aretino, sposato e con due figli, che era andato a cercare funghi tra i boschi di San Fabiano e San Polo, nel comune di Arezzo, dove, intorno alle 8.10, è avvenuto l'incidente di caccia. A chiamare i soccorsi è stato lo stesso uomo che ha sparato, 41 anni, residente ad Arezzo, che era andato a caccia insieme ad alcuni amici: è stato poi denunciato dalla polizia per omicidio colposo. Sequestrato il fucile. L'incidente è avvenuto in una zona piuttosto impervia tanto che è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco e del soccorso alpino e speleologico per recuperare la salma del quarantasettenne. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e il personale sanitario inviato dal 118 che ha tentato, invano, di rianimare l'uomo.


Tratto da:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/11/14/visualizza_new.html_1701167694.html


Per chiedere maggiori controlli relativi alla sicurezza in ambito venatorio, potete scrivere al Vicecomandante della Polizia Provinciale di Arezzo:
ppedone@provincia.arezzo.it
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Re: Campagne e boschi sicuri...

Messaggioda KTF » 22 nov 2010, 16:21

BELLUNO (21 novembre) - Un colpo di fucile gli è entrato nella schiena uscendogli dall'addome, attraversando rene e intestino: così ha rischiato di morire Fabio De Lorenzo, 44 anni, il cacciatore che un mese fa con un colpo di fucile uccise un amico, Renzo Alfaré Lovo, ...50 anni, in un analogo incidente di caccia. Sia la morte di Lovo che il ferimento di De Lorenzo, che è stato operato e si trova in rianimazione a Belluno non in pericolo di vita, sono avvenuti in Alto Comelico, in entrambi i casi si trattava di una battuta di caccia al cervo o al camoscio.

Un mese fa, alla battuta partecipava anche il figlio ventenne del cacciatore deceduto. Stavolta, i cacciatori sarebbe stati in tutto quattro, tra cui lo stesso ventenne e un altro parente stretto della vittima dell'incidente precedente. Sulla vicenda, che nulla fa ritenere possa essere altro che un incidente di caccia, stanno indagando ora i carabinieri di Cortina D'Ampezzo. I militari attendono che De Lorenzo si risvegli e possa dare la sua versione dei fatti. Le persone che erano con lui sono state sentite, ma quello che hanno detto al momento è coperto dalla segretezza dell'indagine.

De Lorenzo non aveva il fucile, che gli era stato ritirato dopo la morte dell'amico. Ieri, pertanto, svolgeva il ruolo del battitore: si sarebbe nascosto dietro un cespuglio per scuotere dei rami e far fuggire una preda, ma sarebbe finito impallinato. Anche Alfaré, un mese fa, aveva fatto lo stesso sbaglio: si era trovato sulla traiettoria di un colpo di fucile sparato contro un animale messo in fuga da una prima esplosione andata a vuoto. In quel caso ad indagare è stata la Guardia di finanza di Auronzo di Cadore (Belluno).


Tratto da:
http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=127588

La notizia può essere commentata sul sito.
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Re: Campagne e boschi sicuri...

Messaggioda KTF » 8 dic 2010, 17:41

GEAPRESS – Per l’esattezza quarantasette giorni. Questo il tempo passato da quando si è avuta notizia di un cittadino inglese, da anni residente in Italia, che aveva fotografato e denunciato due cacciatori che avrebbero sparato vicino casa sua. Nei giornali apparve la fotografia del misfatto. A dire il vero non era molto significativa, rendendosi visibile solo una mano ed un giubbotto grigio con il quale uno dei due cacciatori si copriva totalmente il volto.

Ora la nuova versione. Ovviamente quella del querelato, il quale, rivoltosi ad un noto Avvocato di Vittorio Veneto (TV) ha sporto denuncia perché il cittadino inglese avrebbe offeso la sua onorabilità. Riconosciuto ed umiliato, e se i fatti sono andati diversamente (il cacciatore afferma di avere sparato a centinaia di metri dalla casa) giuridicamente ha ragione. Pur non condividendo la sua “passione”, se il cacciatore si è sentito offeso ed addirittura vittima dell’aggressione del cittadino inglese ospite in Italia, non può essere recriminato.

C’è da ritenere, però, che le fotografie ora oggetto di lesa onorabilità siano quelle presentate ai Carabinieri. Sulla stampa, infatti, andò di scena il … giubbotto.

Gli inquirenti, e poi il Giudice, faranno sicuramente bene il loro lavoro anche se vi è da aggiungere, per dovere di cronaca, un’altra possibilità che induce a sporgere querela. Se non presentata a caldo, ovvero quando il torto che si crede di aver subito brucia, oppure come nel caso addotto dal cacciatore in questione, vi è anche una terza possibilità. Se le cose si mettono male, una controquerela, specie se il primo querelante pecca in testimoni, può costituire una maniera per tentare di bloccare il tutto e raggiungere un accordo tra Avvocati. (GEAPRESS – Riproduzione vietata senza citare la fonte).


Tratto da:
http://www.geapress.org/caccia/vittorio-veneto-tv-%E2%80%93-il-cacciatore-ed-il-giubbotto-querelato/9286

Chiediamo più controlli, anche da parte della Municipalità, per il rispetto delle distanze di sparo dalle abitazioni:
sindaco@comune.vittorio-veneto.tv.it
presidente@provincia.treviso.it
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Re: Campagne e boschi sicuri...

Messaggioda KTF » 8 dic 2010, 21:15

Due cacciatori di Camaiore, padre e figlio, uno di 44 anni, l'altro di 22, sono stati arrestati dai carabinieri per minaccia aggravata e possesso e detenzione illecito di armi e munizioni da guerra dopo che, sabato scorso, avrebbero minacciato con un fucile agenti della polizia provinciale che li avevano sorpresi nei boschi del Parco delle Apuane, a Lucese, area dove non si può cacciare.(foto dal web)

I due hanno puntato l'arma contro gli agenti tentando di scappare, ma la loro fuga non è durata molto. I carabinieri, avvisati dagli agenti minacciati, li hanno trovati dentro una colonica a Gombitelli (Lucca), dove c'erano sette fucili, due pistole, armi da guerra, munizioni e una bomba a mano, tutto materiale che è stato sequestrato. Adesso il padre si trova in carcere, mentre il figlio è agli arresti domiciliari.


Tratto da:
http://www.vittimedellacaccia.org/storie-di-ordinaria-follia/1302-padre-e-figlio-puntano-fucili-sui-poliziotti-arrestati-due-cacciatori-a-camaiore.html

Scriviamo al Presidente della Provincia di Lucca, per chiedere maggiori controlli da parte della Polizia Provinciale sul territorio e sopratutto maggiore severità nel rilascio delle abilitazioni venatorie:
presidente@provincia.lucca.it
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...e le autostrade???

Messaggioda KTF » 20 dic 2010, 0:04

19:21 CACCIA: AUTO SU A4 COLPITA DA PROIETTILE DURANTE BATTUTA (2)

(ANSA) - TORINO, 19 DIC - A rischiare di essere colpiti dal proiettile sono stati un uomo di 31 anni e il figlio di 6, residenti a Verres (Aosta). Il proiettile, dopo avere perforato il vetro si e conficcato nel baule posteriore dell'auto, una 164.

I quattro (e non tre, come scritto in precedenza) cacciatori sono stati fermati ed interrogati dagli agenti della Polizia Stradale di Torino: due sono residenti ad Ivrea (Torino), uno abita a Lessolo (Torino) mentre il quarto risiede a Pavone Canavese (Torino).

Nei prossimi giorni sara' il magistrato Francesco Saverio Pelosi della Procura di Ivrea (Torino) a valutare la loro posizione. Rischiano una denuncia a piede libero per spari in luogo pubblico e tentato omicidio e che gli venga anche revocato il porto d'armi. (ANSA).


Tratto da:
http://www.regione.vda.it/notizieansa/details_i.asp?id=104848
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Re: Campagne e boschi sicuri...

Messaggioda KTF » 27 dic 2010, 23:25

Caccia, 70enne ucciso in Sardegna
Colpito durante battuta al cinghiale
Un cacciatore di 70 anni è morto durante una battuta di caccia al cinghiale nelle campagne di Orotelli (Nuoro). L'uomo sarebbe stato raggiunto da un proiettile esploso da un altro componente della compagnia di caccia. Inutile ogni tentativo di soccorso, l'uomo è morto in pochi minuti. Il magistrato di turno ha disposto l'autopsia ed una serie di accertamenti sulla disposizione delle poste dove i cacciatori attendevano il passaggio delle preda.

Tratto da:
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo499132.shtml
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Re: Campagne e boschi sicuri...

Messaggioda KTF » 8 gen 2011, 2:29

RIPARBELLA. Ha visto muovere qualcosa in un cespuglio e, pensando che fosse un fagiano, ha imbracciato il fucile e ha sparato. Invece di un fagiano ha colpito suo figlio, che stava giocando con un amichetto. Ora il bambino, di dieci anni, è ricoverato a Pisa, all'ospedale di Cisanello. E' ferito lievemente al tronco e al volto: un pallino lo ha raggiunto proprio vicino a un occhio.

E' avvenuto ieri pomeriggio intorno alle tre nelle campagne di Riparbella. Un cacciatore aveva deciso di uscire per una battuta ai fagiani. E aveva portato con sé sia il figlio che un suo amichetto. I due bambini si sono messi a giocare e, a quanto pare, l'uomo li ha persi di vista per qualche momento. Stando a quanto ha poi raccontato ai medici, a un certo punto il cacciatore ha notato davanti a sé qualcosa che si stava muovendo dentro un cespuglio. Pensando che fosse un fagiano, l'uomo ha preso la mira e ha sparato. Quando ha sentito gridare il figlio si è reso conto del grave errore.

Lo ha soccorso subito e, insieme alla moglie, lo ha accompagnato in auto al pronto soccorso dell'ospedale di Cecina. Qui il bambino è stato medicato per le ferite al tronco. Ferite piuttosto lievi, per fortuna. Ma c'era un pallino che lo aveva colpito al volto, proprio accanto a un occhio. Così il piccolo è stato caricato su un'ambulanza della Pubblica assistenza e trasferito al nuovo pronto soccorso di Cisanello. A.d.G.


Tratto da:
http://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2010/12/31/news/spara-e-impallina-il-figlioletto-3067665

Si parla di capacità di riconoscimento del popolo venatorio, ma questo spara ai cespugli in movimento...rendiamoci conto...
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Re: Campagne e boschi sicuri...

Messaggioda 123 » 8 gen 2011, 13:29

Spero che almeno gli possa servire da lezione, buttare il fucile ed occuparsi dei figli in maniera educativa sarebbe meglio!!! :evil: :evil: Roberto
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