Vi segnalo questa richiesta inviata al CFS
ALLA C.A DEL:
COMANDANTE CORPO FORESTALE DELLO STATO ROMA
MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI ROMA
COMANDANTE DEL N.O.A. CORPO FORESTALE DELLO STATO ROMA
OGGETTO: LETTERA DI RICHIESTA DI PROLUNGAMENTO DEL SERVIZIO DEL NUCLEO OPERATIVO ANTIBRACCONAGGIO DEL C.F.S.
Siamo appena tornati dal campo organizzato dalla LIPU di Reggio Calabria per contrastare, insieme al Corpo Forestale dello Stato, il bracconaggio agli uccelli rapaci che migrano sullo Stretto di Messina.
Venti giorni trascorsi tentando di individuare i vigliacchi che, nascosti, “si divertono” ad uccidere gli uccelli migratori, per sfida allo Stato.
Il servizio del Nucleo Operativo Antibracconaggio del C.F.S. una volta era composto da 50 uomini e durava 45 giorni.
Oggi la situazione è enormemente migliorata, grazie al controllo delle guardie e dei volontari.
Ma sedici uomini divisi in 4 pattuglie sono una goccia nel mare, quando devi controllare un territorio enorme, che comprende quasi 70 chilometri di costa ed un entroterra aspromontano travagliato e difficile; quando ogni fico d’india ed ogni balcone possono nascondere un fucile.
E la Forestale rimane per meno di un mese, lasciando scoperti almeno 10 giorni di migrazione intensa, quando arrivano i giovani Falchi Pecchiaioli al loro primo viaggio di ritorno in Europa.
E gli sforzi prima compiuti rischiano di essere vanificati per risparmiare qualche euro.
Perché i fondi al N.O.A. sono stati tagliati, anche del 70%. Perché il N.O.A., i cui pochi uomini acciuffano in ogni parte d’Italia quasi 300 bracconieri all’anno, non hanno più un Comandante. Perché fondi e mezzi vengono dirottati verso l’agro-alimentare e l’attività operativa, quella per la quale il C.F.S. è stato creato ed ha ragione di esistere, viene sacrificata e mortificata.
La nostra lettera non può arrivare in tempo per salvare gli ultimi falchi di passaggio, ma speriamo che serva a dare agli uomini del NOA più fiducia e più mezzi per il prossimo anno.
Patrick Alò, Paola Bruno, Arianna Bartolucci, Stefano Benini, Francesco Borsato, Enzo Calevi, Isabella Capurso, Glenda Catania, Maria Felicita Ciavaglia, Francesco Del Bo, Marta Cavallari, Lidia Della Venezia, Giuseppe Deporzi, Federica Dusi, Sandro Federici, Michele Giunta, Gigliola Magliocco, Giovanni Malara, Alice Manenti, Giuseppe Martino, Francesco Misitano, Danilo Mollicone, Fabrizio Morelli, Marilisa Picca, Eva Pieroni, Luca Pineider, Giuseppe Puddu, Federico Rastelli, Stefano Risa, Elena Santini, Lorenzo Sarzi, Carlo Scoccianti, Angelo Scuderi, Giampiero Tirone, Gabriele Zambelli.