Il lungo viaggio di Arianna

Notizie, iniziative, avvisi

Il lungo viaggio di Arianna

Messaggioda KTF » 2 mag 2009, 7:36

progetto del Wwf: il volo seguito attraverso una radiotrasmittente Italia-Mali: il viaggio andata e ritorno di un avvoltoio che rischia l'estinzione

Una giovane femmina di capovaccaio sta facendo rientro nel nostro paese, dove ne sono rimaste solo 10 coppie


MILANO - Italia-Mali, andata e ritorno, via aerea. L'impresa non è ancora terminata, ma è a buon punto. A compierla è Arianna, una giovane femmina di capovaccaio, un avvoltoio di cui in Italia esistono ormai solo una decina di coppie, tutte concentrate in Basilicata, Calabria e Sicilia. Questo uccello è al centro di un progetto curato dal Wwf Toscana, per riportare il numero di esemplari a un livello accettabile per la sopravvivenza della specie. Il ritorno di Arianna in Italia è un evento di grande interesse scientifico e rappresenta un passo importante per salvare questa specie dall’estinzione. Arianna è nata nell’estate 2006 nel Centro Rapaci Minacciati di Rocchette di Fazio (GR) nella Toscana meridionale.

IN ROTTA VERSO L'AFRICA - Il suo viaggio è partito nel 2006 dalla Puglia. Dopo un periodo di ambientamento di una settimana trascorso nella cavità di una parete rocciosa, per farle memorizzare il suo luogo di nascita, Arianna conquistò la libertà e, dopo due settimane, intraprese la migrazione verso l’Africa. L’animale è stato dotato di una piccola radiotrasmittente alimentata a pannelli solari che ha segnalato in questi anni i suoi spostamenti fino alla scoperta del suo ritorno verso casa. Si è così scoperto che il “filo” di Arianna ha continuato a srotolarsi per oltre 3.900 km, attraversando lo Stretto di Sicilia, la Tunisia ed il Sahara algerino, sino a raggiungere il Mali a metà settembre 2006, 25 giorni dopo la partenza. E’ qui, nelle aree semidesertiche del Mali orientale, vicino al fiume Niger ed ai confini di Burkina Faso e Niger, che Arianna ha trascorso i primi tre anni della propria vita.

LE INSIDIE DEL RITORNO - L’avventura di Arianna, come per la maggior parte dei giovani capovaccai giunti all’età di 3 o 4 anni, è poi ripresa per il suo lungo viaggio di ritorno verso il luogo di nascita: partita il 10 aprile dal Mali il 25 aprile ha già percorso oltre 2.800 km. L’uccello ha già superato la durezza climatica del Sahara ma se e quando arriverà in Italia saranno altre, non naturali e per questo più temibili, le insidie che dovrà affrontare: pale eoliche, linee elettriche, bracconaggio, bocconi avvelenati e la perdita del suo habitat di nidificazione e di alimentazione. Questo progetto, come tanti altri interventi promossi dal Wwf Italia in Basilicata, Calabria e Sicilia, mostra il lavoro di tutela laddove è ancora possibile cercare una strada per salvare dall’estinzione questa specie.


Tratto dal sito del Corriere della Sera:
http://www.corriere.it/animali/09_maggi%20...%20aabc.shtml
Karol Tabarelli de Fatis - EBN 109
Last lifers: Sabine's gull (Xema sabini)
https://www.flickr.com/photos/ktdf/
Avatar utente
KTF
virtual forum birder
virtual forum birder
 
Messaggi: 2265
Iscritto il: 13 set 2008, 9:48

Torna a Conservazione

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti