Tratto da
http://lists.peacelink.it/animali/msg19586.htmlRE JUAN CARLOS A JESOLO (VE) A CACCIA DI FRODO ?
LA LAC DENUNCIA POSSIBILI SERIE VIOLAZIONI ALLA LEGGE STATALE E REGIONALE
SULLA CACCIA DA PARTE DEL REALE SPAGNOLO.
Le leggi statale e regionale sulla caccia parlano chiarissimo: per poter
esercitare la caccia bisogna essere in possesso di: tesserino venatorio di
caccia, polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi,
polizza assicurativa per infortuni e porto di fucile per uso caccia.
Quanto sopra evidentemente è sfuggito al reale di Spagna, Re Juan Carlos,
che giovedì 25 settembre si è recato a caccia nell'Azienda Faunistico
Venatoria di Valle Dragojesolo, nel Comune di Jesolo (VE) di proprietà
dell'industriale trevigiano Giuseppe Stefanel.
La LAC, da alcune ricerche effettuate, è in grado di affermare che Re Juan
Carlos, molto probabilmente, era in possesso del porto d'armi, forse anche
delle polizze assicurative, ma quasi sicuramente era sprovvisto di
tesserino venatorio regionale di caccia.
Ciò deriva dal fatto che la legge regionale del Veneto consente la caccia
ai veneti e ai cacciatori di altre regioni italiane, mai però agli
stranieri.
Si configurerebbe quindi l'esercizio venatorio in violazione di ben due
articoli di due leggi differenti: l'articolo 14 della Legge regionale n.50
del 1993 e l'articolo 12 della legge statale n.157 del 1992 che prevedono
espressamente che per poter cacciare è "necessario il possesso di un
apposito tesserino rilasciato dalla regione di residenza".
Ora la Sezione Veneto della LAC chiederà all’Ufficio Caccia della Provincia
di Venezia di effettuare le verifiche del caso e qualora fosse accertata la
caccia senza tesserino venatorio chiederà altresì che venga elevato un
verbale amministrativo a Re Juan Carlos, con relativa notifica, per
esercizio di caccia abusiva, cioè senza i dovuti documenti di legge.
Ha dichiarato Andrea Zanoni, Presidente della Lega Abolizione Caccia del
Veneto: "Ci mancava che in Veneto venisse a sparare agli uccelli migratori
anche il re di Spagna, come se non bastassero i 60.000 cacciatori veneti.
Purtroppo grazie alla Giunta Galan il Veneto è la regione d'Europa e forse
del mondo che per legge prevede il maggior numero di specie di animali
cacciabili e a quanto pare la voce si è sparsa in giro per l'Europa. Sul
caso del reale di Spagna vogliamo far valere il principio che la legge è
uguale per tutti affinché la Provincia segua le dovute procedure di legge,
in caso contrario ci rivolgeremo alla magistratura."
LAC Sezione Veneto
Via Bellucci, n.16 31100 Treviso