da fabriziogiudici » 21 gen 2011, 11:39
Ricordiamoci che gli inanellatori non sono dilettanti allo sbaraglio, ma professionisti che hanno studiato, si sono preparati, fanno parte di una comunità scientifica che gestisce la problematica in modo serio. Chiaro, faranno anche errori (qualche giorno fa sul Corriere della Sera è stata pubblicata la notizia secondo cui certe placche usate con una specie di pinguini creerebbero dei problemi, sempre che non sia una bufala o una notizia mal riferita), ma fa parte dell'approccio scientifico (pertanto, finché non provi una cosa sul campo non puoi conoscerne le conseguenze). Ricordiamoci che l'inanellamento, le ricatture, eccetera, servono a conoscere meglio questi animali, cosa che non solo è legittima in sé, ma permette di comprendere eventuali problemi (declino delle popolazioni, rischio di estinzione, incompatibilità con attività antropiche, eccetera) e trovare una soluzione.