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Vorrei un vostro parere su una domanda che ingenuamente pongo alla vostra attenzione, ma che può avere un esito molto importante su un area costiera candidata prima, tramite una proposta di legge alla Regione Lazio, a Riserva Naturale, successivamente a Monumento Naturale. Area che alcune persone locali, sensibili a certe tematiche, stanno difendendo con le unghie e con i denti da speculatori e squallidi politici incalliti. Su quest'area sono presenti delle specie protette, documentate e fotografate dal sottoscritto, ora stiamo perdendo questo territorio in tutti i sensi, su questa zona grava la minaccia di un mostruosa colata di cemento. Siamo disperati che si può fare?
Ringrazio chiunque voglia rispondermi.

Ti rispondo perchè è un problema che sento in parte mio, nel senso che vicino casa mia c'è una zona paludosa che non viene toccata da oltre 35 anni (un sacco di uccelli nidificano lì) e ora vogliono trasformarla in un parco urbano "pro tacco" in più recuperare un vecchio capannone è per farci uffici o altro, non è chiaro. Ora questo posto è un VERO parco in tutta regola, non servirebbe farci nulla.
Credo sia fondamentale censire flora e fauna (sono strettamente connesse), del posto di cui ti parlo è stato fatto ma quando c'è di mezzo il vile denaro è una battaglia molto dura. E' davvero triste vedere come certe teste siano avide di mangiarsi tutto, anche quando rimane pochissimo.
Seguirò questa discussione per vedere se qualcuno ti da qualche notizia interessante.
Ti faccio i miei migliori auguri.

Insieme alla proposta di Monumento naturale, sembra che è stata allegata una relazione esplicativa delle presenze floristiche e faunistiche della zona, relazione redatta dal WWF. Io non ho ancora avuto il piacere di leggerla, spero di averla al più presto, ma da alcune tracce in mio possesso ho il presentimento che non sia completa. Tra poche settimane finisco un monitoraggio, durato un anno, delle presenze di avifauna che frequentano l'infralitorale, il mesolitorale, il sopralitorale e in parte l'adlitorale di quest'area. Io sono un semplice osservatore, ma ne è venuta fuori una lista molto interessante con almeno 6 specie protette tra le tante, e chissà quante ce ne sono ancora da scoprire, se solo avessi più tempo da dedicare a questa ricerca.

Specie protette vuole dire poco e nulla.

Per giustificare una maggior tutela, aimé, ci vorrebbero specie in Direttiva Habitat 92/43/CEE e Direttiva Uccelli.

Sarebbe l'ideale...

Ho letto la direttiva uccelli 79/409/EEC, nella lista degli uccelli designati per zona a protezione speciale ce sono diversi che popolano quest'area da molti anni, presenze che posso dimostrare con foto e documenti. Purtroppo queste specie sono gravemente in pericolo, minacciate come sempre dall'uomo. Pochi giorni fa ho trovato un uccello raro e protetto morto sulla gariga alofila a cui ho scattato delle foto. Ho letto che per motivi di sicurezza non è bene indicare molti particolari, per cui continuerò con questo atteggiamento, finchè non mi venga espressamente concesso di elencare specie e l'area in questione. Spero che qualcuno voglia prendersi a cuore questo caso.

Ah ecco allora ho scritto male pure io quand'ho detto che è stato fatto un censimento, esattamente è stata presentata la scheda Natura 2000.

walkingandwatching ha scritto:Pochi giorni fa ho trovato un uccello raro e protetto morto sulla gariga alofila a cui ho scattato delle foto. Ho letto che per motivi di sicurezza non è bene indicare molti particolari, per cui continuerò con questo atteggiamento, finchè non mi venga espressamente concesso di elencare specie e l'area in questione. Spero che qualcuno voglia prendersi a cuore questo caso.

E' che atteggiamento sarebbe?
Oscurantista?

Mi sembra quella persona che mi diceva, quando ero un virgulto, non va detto a nessuno che in questo prato c'è il Re di quaglie, per motivi di sicurezza.
Alla fine per i tanto conclamati motivi di sicurezza il contadino, che nulla sapeva, ha segato l'erba eliminando il problema del Re di quaglie (per il quale qualcosa si sarebbe potuto fare).

Inoltre non penso che basti l'osservazione della specie in allegato, visto che potenzialmente in qualsiasi luogo (pure sopra un capannone industriale) la specie può essere semplicemente osservata.

Ciao.

Credimi qui il contadino sa che qualcosa di prezioso è nel suo campo, ma è costretto a segare l'erba se vuole continuare a fare il contadino, perchè il Re (non di quaglie) con tutta la sua Corte lo costringe con la forza. Alcuni "eroi" che non hanno il campo invece ce la stanno mettendo tutta per salvare il vero Re di quaglie, malgrado tutto.

Comunque grazie Arella e KTF.

QUindi l uccello mistery è un re di quaglie?e quello che hai trovato morto? Karol è triste la faccenda che hai raccontato sospiriamo.....che schifo ragazzi,non va niente bene....