La forestale di Modena se ne sbatte
Inviato: 11 mar 2011, 10:35
Ciao a tutti, volevo raccontare questa cosa e chiedere qualche consiglio per eventuali mosse da fare.
Una mia cliente aveva trovato in giardino un inseparabile agapornis personata provvisto di anello foi.
Volendolo aiutare lo ha portato in casa e rifocillato, dandogli tutte le cure del caso, rimettendo in sesto l'uccello debilitato.
Poco tempo fa viene da me e mi chiede:-mi sapresti dire se è un maschio o una femmina? dopo qualche chiacchiera è saltato fuori che l'aveva trovato, quindi io l'ho subito informata che per la detenzione di questa specie di agapornis bisognava essere muniti di documento cites, quindi le ho detto di chiamare la forestale di Modena, dire che l'aveva trovato, così magari regolarizzavano il tutto, oppure tramite il codice r.n.a. scritto sull'anello sarebbero risaliti all'allevatore, magari riconsegnandolo.
La signora telefona e per tutta risposta l'agente al telefono le risponde di liberare il pappagallino, alchè la signora rimane un pò scossa e chiede se questo non influirà sulla salute o addirittura sulla vita dell'animale, la guardia allora dice che non si può tenere e quindi va liberato!
Incredibile la non curanza di chi dovrebbe proteggere gli animali e che invece li condanna a morte quasi certa, ma stiamo scherzando?
La signora ha deciso comunque di tenere l'animale, infischiandosene del cites e a mio avviso ha fatto bene.
Robe da chiodi
Una mia cliente aveva trovato in giardino un inseparabile agapornis personata provvisto di anello foi.
Volendolo aiutare lo ha portato in casa e rifocillato, dandogli tutte le cure del caso, rimettendo in sesto l'uccello debilitato.
Poco tempo fa viene da me e mi chiede:-mi sapresti dire se è un maschio o una femmina? dopo qualche chiacchiera è saltato fuori che l'aveva trovato, quindi io l'ho subito informata che per la detenzione di questa specie di agapornis bisognava essere muniti di documento cites, quindi le ho detto di chiamare la forestale di Modena, dire che l'aveva trovato, così magari regolarizzavano il tutto, oppure tramite il codice r.n.a. scritto sull'anello sarebbero risaliti all'allevatore, magari riconsegnandolo.
La signora telefona e per tutta risposta l'agente al telefono le risponde di liberare il pappagallino, alchè la signora rimane un pò scossa e chiede se questo non influirà sulla salute o addirittura sulla vita dell'animale, la guardia allora dice che non si può tenere e quindi va liberato!
Incredibile la non curanza di chi dovrebbe proteggere gli animali e che invece li condanna a morte quasi certa, ma stiamo scherzando?
La signora ha deciso comunque di tenere l'animale, infischiandosene del cites e a mio avviso ha fatto bene.
Robe da chiodi