mattino lacustre d’autunno (livingstone)
Inviato: 14 ott 2009, 22:33
Prima dell’alba eccola là la cicogna
a riposare il cuscino del corpo
su gambe emergenti come stecchi
dall’acqua.
Uno scroscio guizzante di matite oblique
di pioggia
sul gelido mattino d’autunno;
e quella, troppo provata per sistemarsi
il piumaggio battuto dal vento,
rimase posata ondeggiando un tantino,
col collo appiattito, pensosa,
becco sul petto, sguardo contemplativo
velato da viste stellari e da vacue
leghe nere e migratorie, stranamente,
pesantemente solitaria e con qualche
settimana
di anticipo. L’alba scoccò e ogni cosa,
cielo, acqua, uccelli,canne
furono oro e sangue. Sospirò.
Allungando le ali picchiò
l’aria; lenta, regale, molto provata,
col becco sporgente, ascese con cura
inchinandosi all’invisibile tunnel del cielo,
con le zampe strascicanti per tanto,
tanto tempo.
Douglas Livingstone
trad. Marco Fazzini