fine settembre (barletta)

Lasciarsi descrivere dal pettirosso
le fresche avventure del nord,
fantasticare
la sua breve intensa estate
la ricerca della femmina
le fatiche del nido
le notti sempre fresche
la brina precoce
e le piogge intermittenti
che ti gelano le ossa,
il viaggio verso sud
rincorso dai temporali,
e scoprire
che un fitto groviglio di rovi,
in un boschetto dietro al Righi,
ha comodamente nascosto il suo nido
ed ora e' sceso a svernare
all’Acquassola
solo per far quattro passi
in Riviera.
Agostino Barletta