Pagina 1 di 1

X Agosto(Giovanni Pascoli)

MessaggioInviato: 20 mag 2009, 14:10
da birdforever
San Lorenzo , io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.


Ritornava una rondine al tetto :
l'uccisero: cadde tra i spini;
ella aveva nel becco un insetto:
la cena dei suoi rondinini.


Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell'ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.


Anche un uomo tornava al suo nido:
l'uccisero: disse: Perdono ;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono.


Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.


E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!

Tratta da: http://balbruno.altervista.org/index-368.html

Re: X Agosto(Giovanni Pascoli)

MessaggioInviato: 20 mag 2009, 18:07
da donatella
:((
Senza nulla togliere alla grandezza della sua poesia...
bisogna dire che Pascoli era davvero un grande ottimista...

Re: X Agosto(Giovanni Pascoli)

MessaggioInviato: 20 mag 2009, 22:48
da birdforever
In effetti come poesia è un po' (anzi un po' tanto) tragica... Però,come Ugo Foscolo e Giacomo Leopardi,sa scrivere delle grandi poesie che secondo me è anche interessante farci una approfondita riflessione.
Sono aperte tutte le vostre opinioni riguardo questi straordinari poeti e le loro poesie.
Orvuar! (anche se di sicuro non si scrive cosi' :-s ).