la perdita di un grandissimo ornitologo

[AKU]

Non sapevo dove postare questo argomento, ma dovevo....

solo oggi, dopo mesi, ho saputo che un grandissimo ornitologo, una di quelle persone speciali che sanno davvero tanto ma che non mostrano di sapere, quasi come se pensassero di dover tanto ancora apprendere... quelle persone che essendo VERAMENTE immense, sia umanamente che culturalmente, non devono proprio pavoneggiarsi e mostrarsi, e non soffrono mai di invidia, come accade in questo misero paesucolo per tenti miseri pseudo espertoni...

si chiamava Simon Aspinall ... studiava moltissimo gli uccelli (e nn solo) del Medio Oriente e dell'Asia. Ho avuto la fortuna di incontrarlo in qualche occasione, e di scambiarci molte e-mails...
la stramaledetta SLA (sclerosi laterale amiotrofica) se lo è portato via.... (a me l'avevano diagnosticata anche, ma grazie a non so chi in questo cielo è qualcosa di assolutamente più lieve)

ma lo voglio ricordare come lo si vede nelle ultime foto ... quando già gravemente malato, con le stampelle, andava camminando sulle dune dei deserti, con una forza a molti sconosciuta...esempio e icona di quanto l'amore e la passione di una vita possano fare, di quanto sino all'ultimo giorno si può cercare di fare ciò che si desidera e si ama davvero

scusate lo sfogo

ciao Simon

la migrazione di questa primavera è anche per te

[kiki]

[Giovanni]

Ciao Andrea, rispondo fuori tempo e col rischio di essere anche fuori luogo, spero di no. Ma lasciare silente questo tuo post mi sembra proprio inopportuno. Io , sinceramente non lo conoscevo Simon Aspinall, ho letto qualcosina su internet proprio dopo aver visto questo tuo post, per cui volevo ringraziarti per averci segnalato questa scomparsa e volevo dirti che il fatto che tu abbia scritto queste righe in sua riconoscenza e memoria, è nei suoi confronti un atto di grande valore perché dai vita agli sforzi che lui stesso ha compiuto.
La passione e la dedizione sono la linfa che ci tiene in piedi, questo accomuna tutti, ma solo pochi sono in grado di trasformare una passione in un bene enorme di cui la collettività poi (anche ignara) gode.
Grazie e scusa l'eventuale commento inopportuno.
Ciao, Giovanni