Mercoledì 15 Febbraio, Aula Magna Giovanni Canestrini, Palazzo Sardagna, Via Calepina n° 14, Trento
ore 18.00
I rapaci diurni delle Alpi. Prontuario tassonomico per il loro riconoscimento
con Alessandro Micheli e Paolo Pedrini del Museo delle Scienze
Presentazione del Quaderno 5 del Museo delle Scienze,
I rapaci diurni delle Alpi. Prontuario tassonomico per il loro riconoscimento
Interverrà l’Autore: Alessandro Micheli
Introduce: Paolo Pedrini, Sezione Zoologia dei Vertebrati
Si presenta la guida al riconoscimento di Alessandro Micheli, ornitologo e collaboratore della Sezione di Zoologia dei Vertebrati, dedicata ai rapaci diurni che si possono avvistare nelle escursioni e in tutte le stagioni sulle Alpi italiane.
La pubblicazione, la quinta dei Quaderni del Museo delle Scienze, è dedicata al riconoscimento in natura di queste affascinanti creature alate; pensata e scritta per birdwatcher e ornitologi, ma anche per appassionati che si vogliono avvicinare all’osservazione ornitologica. Il prontuario riassume le informazioni ricavate dagli studi sul campo condotto dall’Autore in oltre trent’anni di attività e dall’analisi critica delle più significative pubblicazioni oggi a disposizione. L’Autore introduce il lettore all’argomento dell’osservazione dei rapaci in natura e descrive le tecniche e degli strumenti più idonei all’osservazione sul campo. In singole schede corredate da splendide immagini, ogni specie viene descritta con cura e dettaglio informativo, in un testo chiaro e allo stesso tempo conciso, e che riassume i particolari utili all’identificazione delle 26 specie che si possono avvistare sulle Alpi. L’approfondimento si apprezza nei dettagli più tecnici e nelle particolarità informative riportate, anche per quel che riguarda gli aspetti più criptici, quali l’età e il sesso degli individui osservati.
Una pubblicazione da non perdere, che acquista valore e utilità, e che integra le più generali guide illustrate per il riconoscimento degli Uccelli. Un aiuto a chi vuole dedicarsi ai rapaci diurni, soprattutto con l’approssimarsi della stagione migratoria primaverile, ormai alle porte.
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