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Luì grigi

MessaggioInviato: 8 gen 2013, 13:00
da Rudy Valfiorito
Vi propongo le immagini di 2 Luì fotografati in Liguria nei giorni scorsi per avere un vostro commento.
In particolare vi chiedo se sono ascrivibili alle forme abietinus o 'fulvescens' e in cosa differiscono queste due.

Il primo proviene da Imperia. Foto di Luigi Giunta.
Notare la tonalità castana delle guance:
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Il secondo da Genova Prà. Foto di Giuseppe Zanolo.
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Grazie e Buon Anno a tutti!

Re: Luì grigi

MessaggioInviato: 8 gen 2013, 13:22
da Rudy Valfiorito
Reinserisco le prime due foto che sforavano e non so come modificarle...
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Re: Luì grigi

MessaggioInviato: 8 gen 2013, 17:05
da Ottavio Janni
Ciao Rudy

il primo (quello di Imperia) come aspetto sembra un classico tristis, la sfumatura castana sulle guance è un ottimo carattere. Il secondo forse è meno classico ma sospetto sia un tristis anche lui. Per avere la certezza assoluta in entrambi i casi sarebbe comunque meglio sentire il verso, ma almeno per quanto riguarda il primo mi sentirei abbastanza tranquillo a chiamarlo tristis anche senza vocalizzazioni. La questione abietinus è abbastanza complessa, per approfondirla sarebbe utile leggere il recente articolo su Dutch Birding e la discussione qui:

http://www.surfbirds.com/forum/showthre ... %28long%29

Mentre per l'ID di tristis vedi qui: http://birdingfrontiers.com/2013/01/01/ ... ff-part-1/ (piumaggi)
http://birdingfrontiers.com/2013/01/02/ ... ff-part-2/ (vocalizzazioni)

Re: Luì grigi

MessaggioInviato: 10 gen 2013, 16:54
da il gipeto
Il primo fotografato sembra proprio un fulvescens. Direi che è quasi identico all'esemplare fotografato l'anno scorso a treviso durante il twitch del luì del pallas

Re: Luì grigi

MessaggioInviato: 12 gen 2013, 0:01
da Rudy Valfiorito
Vi ringrazio per i commenti!
In quest'altro post trovate foto più adernti alla realtà del primo individuo: viewtopic.php?f=4&t=5710&p=26424#p26424
Nelle prime foto i colori erano troppo accentuati. Andando a guardarlo oggi dal vivo, la sfumatura verde su ali e coda era molto più flebile, quasi impercettibile.
Io non avevo considerato l'ipotesi 'tristis' perchè le zampe ed il becco mi sembrano troppo chiari ed il colore generale troppo grigio.
Potrebbe trattarsi di uno di quegli indifidui difficilmente classificabili che nella pagina linkata da Ottavio vengono chiamati 'Grey and white Chiffchaffs' e che vengono descritti meglio qui http://deanar.org.uk/tristis/casestudy.htm
Vedendolo dal vivo posso dire che oltre ad essere molto più chiaro e grigio dei normali collybita dava l'impressione di essere vellutato.
Putroppo, nonostante le stimolazioni con le registrazioni, non ha mai emesso un suono e si alimentava presso un piccolo rigagnolo erboso assieme ad una cinquantina di collybita classici.