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Non saprei, io di solito gli "orientalis" riesco a riconoscerli solo in volo. Le dimensioni del becco non credo siano un carattere determinante, il colore delle copritrici invece può essere legato ad una questione di muta e di età.
Posso solo dirti che tra le migliaia di chiurli osservati, non ho mai smesso di meravigliarmi per la varietà e le differenze che possono esserci tra i vari individui. A volte qualche piccolo maschio di orientalis, più pallido del solito, con il becco esile ha fatto sobbalzare e non poco, più di un BW!!

Ciao

è una femmina e l'altro un maschio, quindi becco diverso, uno è adulto l'altro 1° inverno quindi contrasto muta con mantello fresco e copritrici abrase...per il resto nulla da orientalis

non ho foto purtroppo...
sabato scorso in Valle Mezzano (FE) (per chi ha il gps 44°632506 - 12°088563) in mezzo alle pavoncelle pascolavano 2 numenius piccoli (grandi circa come la pavoncella, + il becco), erano 2 uguali, senza strie sul vertice, senza macchie nitide sui fianchi, becchi da tenuirostris, zampe carnicino...
minutus .. chimere ... ?
vabbè...magari li ha visti qualcun'altro?
un saluto dall'ultimo arrivato (mi sono iscritto apposta per questi 2, fin'ora avevo resistito)

betta detta così fa un pò paura, forse avresti dovuto immediatamente telefonare a qualche altro birder che conoscevi e dirgli di catafottersi li a far foto...
direi che altri dovrebbero subito andare a vedere, non so se sia uno scherzo o se sei serio, ma non conosco Numenius grandi come pavoncelle a parte il minutus !

sono stato 20 min a guardarmeli...ci sono tornato sabato scorso, c'erano solo le pavoncelle
comunque mi rendo conto, bisogna fare le foto, magari prima o poi mi attrezzo

approposito di foto, butto lì un'altra cosa destabilizzante: in galleria c'è una foto di aquila fatta nel 98 da Giulio Piras, decisa come heliaca... in quei giorni la vidi anch'io, che gironzolo a volte per il Mezzano, ma l'avevo decisa clanga, per la taglia e il resto, e neanche fulvescens... (così avete capito che sono vecchio, anche se non proprio un vecchio birdwatcher...)

saluti
Massimo T. - Ferrara

Se ti consola quel giorno pensai anche io ad una clanga: non esisteva ancora il Forsman, che riporta una animale molto simile e non avevo internet ad aiutarmi e io non avevo assolutamente esperienza di aquile. Tra l'altro pochi minuti dopo averla fotografata mi imbattei in una altro abituè del Mezzano (in quegli anni non eravamo molti) in arrivo direttamente da Bolzano:-)), il mitico Maurizio e la cercammo senza successo per il resto della giornata. Fu lui a farmi mandare la foto a Fulvio Genero (spero di non sbagliarmi) che la identificò correttamente. L'animale restò nel Mezzano per un mese, dall'8 dicembre fino all'8 gennaio data se non erro dell'ultimo avvistamento da parte di Aldo.

Ciao ciao

Giulio

a pag 24 del mio ormai semidistrutto Peterson ho scritto 12/02/1998 ... stava in cima ad un olmo sulla strada Mezzano, poco distante dal boschetto di Valle Lepri; frenai perchè mi accorsi che non era la solita poianona, ma non era molto più grande...dopo pochi istanti che l'avevo inquadrata nel binocolo partì lemme, lasciandomi il ricordo della mezzaluna bianca non molto netta delle copritrici sup. della coda...
anch'io ho conquistato internet molto più tardi...
è 12 anni che stà nella riga della clanga, ormai la lascio lì
lieto e onorato di condividere il ricordo con te (io non ne ho più viste)
ciao
Massimo

era una perfetta e tipica Aquila imperiale juv., se ne discusse molto ai tempi ma senza ragione... era heliaca al 10000% e ci feci persiono una noterella su Dutch Birding per la determinazione delle auile chiare ...

ciao

Andrea