ebnitalia.it - il forum

L' ultimo per oggi ( avrei gli anatidi ma lì c' ho da studiarci parecchio ... per ora mi sembrano tutti uguali ), è sempre uno stiaccino ? ( però il dorso mi sembra più scuro ... boh )
Mi seguiva per la strada del ritorno , gli fischiettavo e lui mi rispondeva ... sono bischerate lo sò .. ma a me ste cose mi rimettono in pace con il mondo e ancora di più non capisco come si possa sparare PER GIOCO ( perchè di quello si tratta ) a queste creature ( parlo in generale per tutte le specie volatili ).
Sempre Diaccia Botrona (GR) 14/09/2010 non proprio sul palude , diciamo in parte canneto e in parte campi.

Culbianco.
Oltre a essere decisamente diverso come proporzioni e struttura, lo Stiaccino avrebbe il dorso vistosamente striato.

Si adesso ho capito, l' ho confrontato con le altre due foto e ho capito i particolari.
Come dicevo sull' altro post, lo vedevo grigiastro il culbianco e non ci sarei mai arrivato nemmeno a pensarci.
Mi stò accorgendo che l' esperienza sul campo vale più di 100000 libri
Vi ringrazio di cuore , e scusatemi ancora se spesso chiedo cose che a voi possono sembrare ingenue o banali, se ogni tanto sparo castronerie, se sono noioso a volte (spesso )
però ... e ve lo dico sinceramente ... voi con i vostri aiuti, i consigli, le discussioni forbite che fate fra esperti (devo ammettere che spesso non ci capisco nulla di quello che discutete ) mi hanno dato e mi danno la forza di continuare, di studiare, di riuscire ad accorgermi di particolari a cui prima nemmeno facevo caso e ad innamorarmi di più di tutto ciò che la natura possa offrire. Un esempio : ieri mi sono ritrovato a fotografare delle libellule, cosa che mai avrei pensato di fare in passato ... ma leggendo il commento qui di alcune persone mi sono interessato anche a queste, mi accorgo che sono più attento alle piccole cose ai particolari.
Basta se no scrivo un poema .... GRAZIE DAVVERO A TUTTI !

LeonardoGR ha scritto:Si adesso ho capito, l' ho confrontato con le altre due foto e ho capito i particolari.
Come dicevo sull' altro post, lo vedevo grigiastro il culbianco e non ci sarei mai arrivato nemmeno a pensarci.
Mi stò accorgendo che l' esperienza sul campo vale più di 100000 libri

D'accordissimo. I libri ovviamente rimangono importanti, ma per le categorie "difficili" (per me lo sono i rapaci e tutti quelli di piccola taglia non limicoli) non c'è niente di meglio che avere qualcuno che ti identifica con certezza un soggetto che hai visto tu in prima persona. Poi sono sicuramente importanti tutti i dettagli che si trovano sui libri, colore, piumaggio, proporzioni (che rimangono fondamentali nei casi complicato), ma a quanto sto sperimentando io allenare gli occhi e il cervello a riconoscere "a colpo d'occhio" è la cosa più importante.

LeonardoGR ha scritto:Si adesso ho capito, l' ho confrontato con le altre due foto e ho capito i particolari. Come dicevo sull' altro post, lo vedevo grigiastro il culbianco e non ci sarei mai arrivato nemmeno a pensarci.Mi stò accorgendo che l' esperienza sul campo vale più di 100000 libri

D'accordissimo! Ma il libro compratelo!
Imparare a riconoscere gli uccelli senza guida è come imparare l'italiano senza una grammatica!

Certo che si Fabrizio !!!
Ho la tascabile Muzzio che porto sempre nello zainetto insieme alla mcchina fotografica ( e per di più è in ITALIANO , ottima per una consultazione veloce sul campo ) e LA BIBBIA Collins da contemplare con calma.
Certo se la traducessero .... sarebbe il massimo .... un pò di inglese a scuola l' ho imparato ... ma i termini tecnici mi ci vuole un pò ( e il dizionario accanto ) per capirli .