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Ciao a tutti,
oggi presso la foce dell'Agri (MT) questo culbianco ha attirato la mia attenzione:
dimensioni apparentemente superiori rispetto agli altri che gironzolavano nelle vicinanze, stria bianca sulla fronte molto larga, colore ocra del petto intenso ed esteso fino alle parti inferiori.
Ho pensato che potesse trattarsi della ssp. leucorhoa anche se esistono milioni di variazioni....che ne pensate?

Non è facile dire dalla foto (data la variabilità della specie) e senza un confronto con altri culbianchi nel campo.

Una cosa che direi. Nel Isole Britanniche, mentre i culbianchi 'marzaioli' sono da considerarsi i 'locali', il passaggio di leucorrhoa (che avviene sopratutto per Irlanda e Galles) capita nel mese di maggio, anche dopo il 20/5 (visto che la Groenlandia e la Canada artica sono tutt'ora in pieno inverno.

troppo presto per i groenlandesi.... e cmq. le parti inferiori di norma sono più calde e più riccamente colorate.... e le superiori più intense... direi che è un oenanthe (ssp?) con tintura da polline su parti inferiori...capita talvolta e li si vede mooolto giallini o crema sotto...

Grazie per i commenti.
In effetti il peirodo mi lasciava molto perplesso (troppo presto per io leucorhoa) ma il soggetto aveva davvero una colorazione molto molto intensa nelle parti inferiori (molto più che nelle foto che sono riuscito a scattare). Sarà la solita variabilità individuale mista a polline....!

Grazie,