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Ciao a tutti! Vi chiedo di nuovo aiuto per alcune identificazioni.

Queste foto sono state scattate appena fuori Ravenna, in uno dei campi coltivati in prossimità della strada il 7 marzo 2010:
...Pernice rossa??

Queste invece nel percorso naturalistico di Punta Alberete il 6 marzo 2010.
Sembra una femmina di fringuello, per il becco grande, e la striscia bianca, però non so non mi convince e chiedo pareri ai più esperti
Grazie anticipatamente!
Valentina

senza dubbio pernici rosse le prime e femmina di fringuello la seconda anche per me
sentiamo gli altri comunque, ciao

sono d'accordo anche io per le pernici rosse perchè nella terza foto si vede leggermente il petto striato tipico della pernice rossa che la distingue dalla coturnice che non credo proprio possa trovarsi alle altitudini di ravenna
e poi per la seconda foto d'accordo anche io per femmina di fringuello: macchia bianca, becco grande e colore uniforme

Giovanni

Hai ragione giovanni...a ravenna niente coturnici....ma chukar sì!
Dobbiamo ricordarci che in Italia la pernice rossa "pura" è scomparsa...ci troviamo sempre di fronte a ibridi che poi possono presentare fenotipo rufa quasi perfetto....quelli postati anche morfologicamente, secondo me, mostrano la loro chukaraggine....visto lo loro picchiettatura a inizio petto così poco marcata (anche se sono più vicine alla rossa).

E bravi cacciatori....

Pietro

il chukar è stato introdotto giusto??
quindi dici che hanno qualcosa del chukar??
lo domando perchè con questa specie nn ho dimestichezza dato che dalle mie parti non sono comuni o forse non ci sono proprio

Giovanni

Grazie a tutti per le risposte!
Quindi per il fringuello femmina mi sembra che si è daccordo, per quanto riguarda le altre foto anch'io come gi-pu avevo escluso la coturnice per via dell'habitat e per la presenza della picchiettatura, ma avevo escluso anche il chukar perchè non credevo fosse diffuso anche qui. Come è bene classificarlo allora? Un altro indizio che posso dare, magari è utile, e che quando sono scesa dalla macchina e mi hanno visto si sono allontanate camminando velocemente e sembrava si abbassasero per non farsi vedere.

Ciaoooo
Valentina

Galatea ha scritto:Un altro indizio che posso dare, magari è utile, e che quando sono scesa dalla macchina e mi hanno visto si sono allontanate camminando velocemente e sembrava si abbassasero per non farsi vedere.

Questo è un comportamento tipico dei Fasianidi (Galliformi in generale...) grandi pedinatori.

Cercherò di rispondere brevemente sulla pernice rossa.
Per una trattazione più approfondita rimando a diversi articoli di Barbanera et al. che penso sia facilmente trovabili anche su googlescholar.
In Italia la popolazione di Pernice rossa è stimata tra 1000 e le 2000 coppie che per la maggior parte, come probabilemente quelle che hai fotografato te Valentina, derivano da individui sopravvissuta ai rilasci (ripopolamenti, lanci, non ricordo l'esatta terminologia) fatti ogni anno per scopi venatori. Senza questi rilasci, visto la pressione venatoria su questa specie, sarebbe già estinta.
Ciò avviene da decenni.
Dove prendono le Pernici rosse per il rilascio?? Da allevamenti.
Questi allevamenti, per massimizzare i profitti e permettere prezzi a individuo accessibili allevano le pernici in condizioni poco naturali, dicimo pure in semi-batteria, senza gli spazi dovuti, non facendo allevarei pulcini alle madri perchè producano altre uova, ecc.
E cosa centra tutto ciò con l'Alectoris chukar?
Bè centra perchè il chukar in allevamento è molto più produttivo della nostra pernice rossa e quindi conviene agli allevatori tenerli.
Voi penserete:.. ma liberare i chukar è illegale è una specie alloctona!! Vero, però i controlli che vengono fatti prima della liberazione, quando vengono fatti, sono solo di carattere morfologico e incrociando i chukar con la pernice rossa e poi reincrociando (backcross) gli ibridi di prima generazione ancora con pernice rossa si ottengono ibridi che sono morfologicamente praticamente indistinguibili da una pernice rossa pura.
Spesso vengono allevati direttamente gli ibridi che sono comunque più produttivi della pernice rossa.
Tramite analisi di laboratorio sul DNA nucleare (il mitocondriale è ereditato solo per linea materna e se la mamma è una pernice rossa l'ibrido non si vede) è possibile in molti casi riconoscere gli ibridi.

(Ricordo che come in questo caso le specie chukar e rufa sono perfettamente in grado di ibridare e produrre figli fertili in barba al concetto biologico di specie, infatti sono entità evolutive che sono differente perchè vivono in areali diversi e non si spostano molto, in zone di contatto naturali, come in bulgaria o grecia (non ricordo) dove le due specie si trovano naturalmente a contatto ibridano senza problemi e c'è una popolazione mista.)

In poche parole in Italia la pernice rossa come entità evolutiva separata è scomparsa, quelli che osserviamo sono individui che anche se morfologicamente sembrano pernici rosse pure in realtà hanno, mooolto probabilmente niente certezze assolute, una percentuale di "geni chukar".

Come considerarli-classificarli? Boh io nella mia check list italiana la pernice rossa l'ho segnata....quando le osservo ammiro la loro bellezza, però dentro di me maledico l'ignoranza e la ditruttività che a volte gli umani dimostrano.


Spero di essere stato chiaro.
Ciao a tutti

Pietro

Grazie mille Pietrod! Gentilissimo e precisissimo nella spiegazione! Mi hai illustrato una brutta realtà di cui non ero a conoscenza.


Ciaooooo
Valentina