Ottavio janni ha scritto sulla lista di EBN Italia...
>... questo Zafferano è interessante! Presenta alcuni caratteri
> che potrebbero far pensare all'heuglini (dimensioni e struttura,
> zampe rosate) ma altri che non sembrano andare molto bene (stato
> della muta).
Ed io, quindi rispondo...
Cari EBNers,
in effetti la muta era uno dei miei spauracchi peggiori quando stavo
valutando (ovviamente senza libri e riviste davanti) lo "zafferanone" di
Senigallia. Solo dopo, con letteratura a disposizione, mi sono accorto delle
incongruenze che Ottavio ha efficentemente descritto...
Le prime somiglianze con heuglini che mi sono balzate all'occhio sono state
dimensioni e struttura, specialmente se confrontate con l'heuglini visto a
fine settembre a Creta, vedi a metà pagina qui...
http://gullsofcrete.blogspot.com/
Guardando bene poi si capisce che, pur essendo molto simili
superficialmente, i 2 gabbiani differiscono proprio nella muta delle
primarie e nello stato generale del piumaggio (più "fresh-looking" ed
ordinato nel mystery di Senigallia, confrontato con il greco).
Un'altra caratteristicaa che mi balza all'occhio solo ora è la marezzatura
grigia della testa, tipicamente smoky grey-brown nel gabbiano italiano
(classico da graellsi, molto diffusa proprio da immaturo) ed invece testa
pressochè immacolata nell'heuglini di Creta. Altro buon carattere se preso
in combinazione con altri, tipo muta e struttura...
Ok, anch'io ora voto per graellsi grosso (ma grosso, eh...!!!), sicuramente
maschio!
Ciao,
Igor Festari
Naturalista del Museo di Storia Naturale
"Faraggiana Ferrandi", Novara