Mori (TN), Fiume Adige (sopra il metanodotto)
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Su un tubo che trasporta gas da una sponda all'altra del Fiume Adige stazionano sempre numerosi gabbiani; è un posto tranquillo, sotto si essi scorre l'acqua che li protegge da eventuali rompiscatole e ai fianchi della struttura ci sono zone ripariali, frutteti ed una pista ciclabile (unico fastidio possibili anziani che passeggiando davanti al tubo si divertono a battere le mani per far volare via gli uccelli).
Posati ci sono un centinaio di Gabbiani reali (Larus michahellis), in mezzo anche una decina di Gabbiani reali nordici (Larus argentatus) e qualche Gabbiano reale pontico (Larus cachinnans).
Sono tutti uno in fila all'altro, spalla contro spalla.
Io li osservo a cannocchiale (Swarovski AT 80 zoom 20-60) da circa 20 metri (c'è chi e più vicino e chi meno).
Nel gruppone ci saranno femmine e maschi e quindi lievi variazioni biometriche, che però sinceramente (sarà perché sono stanco ed ho la febbre, sarà perché non ho l'occhio allenato) non percepisco più di tanto.
Però, c'è un però...
Anche ad occhio nudo in mezzo al gruppo vedo un gabbiano che indubbiamente e vistosamente, è più grosso di tutti gli altri (con altri intendo sia dei reali che dei reali nordici, i quali non differiscono dimensionalmente tra di loro più di tanto).
Un immaturo con la macchia sul becco scura.
Il mantello ha un grigio più intenso rispetto agli altri gabbiani.
Si comporta in maniera aggressiva, beccando gli animali che gli si mettono vicino (lo scrivo, ma potrebbe non volere dire nulla, a parte il fatto che potrebbe avere un caratteraccio).
Zampe color carnicino e tarsi lunghi.
L'occhio non è biancastro/chiaro, ma scuro.
Il becco molto grosso (con angolo gonidale molto accentuato), i suoi bordi sono paralleli (fino ad arrivare al gonide).
Nei GRN la colorazione dovrebbe essere più chiara rispetto ai GR, l'animale in questione è più scuro di entrambe le specie.
Ora veniamo alle foto, sono riuscito a scattare qualche immagine in digiscoping (scusate la vignettatura)...
Tutti gli altri sono piccoli in confronto a lui:
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E' in muta attiva delle remiganti esterne, cosa che a fine Dicembre dovrebbe essere tipica dei gabbianoni che provengono dal Nord...
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Guardate il gabbiano fotografato ieri:
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Ed il Mugnaiaccio (dal mantello non propriamente nero lavagna) fotografato da Giuseppe Fiorella (Barletta, 24 Febbraio 2007):
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(foto tratta da Argonauti.org)
O questo:
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Tratta da questo link:
http://flickr.com/photos/mountainpath/59209499
Ho mandato una foto a Menotti Passerella è lui mi ha risposto: "...non hai pensato al Mugnaiaccio?" [femmina piccola].