ed eccovi il report della Notte tarantina in Puglia
Cari tutti,
come sapete sabato 14 marzo presso Mass. Mita si è svolto l'appuntamento
biennale con la Notte della Civetta.
Grande il successo riscontrato: 130 i partecipanti tra cui 12 bambini, ben
oltre ogni più rosea aspettativa! Il tutto senza considerare le numerose
richieste di partecipazione a cui abbiamo dovuto necessariamente dire di no
per motivi organizzativi!
Dopo la presentazione dell'evento, i partecipanti sono stati informati circa
l'ecologia e la biologia della civetta e dei suoi più stretti parenti che
vivono nel territorio tarantino. Dopo di che' si è passati ad illustrare i
metodi di censimento dei rapaci notturni dedicando particolare attenzione
alla tecnica del playback.
Ed è così che, forniti di cd con i canti registrati e le indicazioni per
raggiungere i punti di ascolto, i partecipanti sono stati suddivisi in 7
squadre per esplorare i dintorni della masseria alla ricerca di civette e
assioli. Ogni squadra ha svolto 3 punti di ascolto per un numero complessivo
di 21 punti di ascolto, ognuno distante dall'altro almeno 500 metri. La
superficie indagata è stata così di 4,1 Kmq.
Al rientro in masseria sono stati raccolti i dati mentre gli amici della
condotta Slow Food di Alberobello e Valle d'Itria hanno deliziato i palati
dei partecipanti con friselline, crostini, salsicce e bombette, il tutto
accompagnato da una terna di vini, dal bianco, al rosato al rosso prodotti
nella stessa azienda agricola ospitante.
In totale sono stati contattati, sia al canto spontaneo che con l'utilizzo
del playback, 28 CIVETTE e 8 ASSIOLI! Le prime sono state contattate
perlopiù nei pressi dei siti di nidificazione ovvero masserie e rustici
abbandonati. Interessante il contatto di civette nell'oliveto secolare il
che fa intuire la frequentazione delle cavità delle annose piante da parte
della specie.
Gli assioli sono stati contattati in prossimità della macchia mediterranea e
degli oliveti secolari che si estendono ai piedi della collina, nonchè in
due punti, l'uno vicino ad un piccolo lembo di bosco a roverella e l'altro
nei pressi di un coltivo alberato a mandorli e olivi.
Una nota particolare è da dedicare alla civetta soprannominata MITA, ossia
quella della masseria che dopo essere stata disturbata dalla festaiola
compagnia ha insistentemente risposto al playback ribadendo la sua
occupazione del territorio!
In breve:
- n. partecipanti: 130
- n. bambini: 12
- ora rilevamento: 20.15 - 21.30
- condizioni meteo: sereno, no vento;
- n. punti di ascolto: 21;
- specie contattate: civetta, assiolo;
- n. civette: 28;
- n. assioli: 8;
- tipologia ambientale: oliveto secolare, alternanza di pascoli, incolti,
vigneti a tendone e oliveti di giovane impianto, presenza di masserie e
rustici abbandonati.
Un ringraziamento va a tutti i partecipanti, oltre che a Vincenzo
Imperatrice, proprietario dell'azienda agricola Mita, agli amici di Slow
Food che con professionalità hanno preparato e servito il ristoro e a tutti
i musicanti e i danzatori che hanno allietato la serata a suon di pizzica.
Le foto sono visibili sul Forum di Argonauti al seguente link:
http://www.argonauti.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5116Alla prossima!
Per Gli Astuti
Pietro Chiatante EBN 680
Martina Franca (TA)