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“Giornata del Fratino – 1° Memorial Raimondo Stiassi”
DOMENICA 22 FEBBRAIO 2009
DOMENICA 22 FEBBRAIO 2009
Le dune e gli arenili naturali toscani, come le zone umide, sono considerati dal mondo scientifico, habitat fragilissimi da tutelare con continuità ed attenzione.
Nel territorio di Bibbona e di Castagneto Carducci, sino dagli inizi degli anni ’80, un volontario storico del WWF Raimondo Stiassi, recentemente scomparso, ha dedicato la propria vita alla tutela ed alla conservazione delle dune e degli arenili naturali del Gineprino e dell’Oasi WWF Padule di Bolgheri.
“Stiassi si è prodigato – dichiara il neo presidente WWF Toscana Marcello Demi – in concrete azioni di conservazione a favore degli ambienti dunali contribuendo in maniera significativa anche alla protezione dal calpestio dei siti riproduttivi del Fratino, piccolo e raro trampoliere, uccello migratore tutelato dalle direttive comunitarie, che depone le uova sulla sabbia, a ridosso delle pianticelle o del materiale organico lasciato dal mare. Con questa azione minuziosa, silenziosa ed educativa condotta nel tempo, Raimondo ha plasmato e potenziato la struttura delle dune, ha contribuito a formare le sensibilità di molti protezionisti, amministratori toscani ed innumerevoli frequentatori delle spiagge del bibbonese e del castagnetano dimostrando con gli atti quotidiani che è possibile tutelare la linea di costa anche con piccole azioni.”
“E' stato un buono e bell'esempio, quello di Raimondo Stassi – dice il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini – e sta a tutti, anche alle istituzioni, dare continuità al suo appassionato lavoro. Iniziative come questa vanno valorizzate per dare un segno concreto e tangibile del valore che può avere l'impegno di ciascuno nella difesa dell'ambiente.
Non dobbiamo dimenticare che le dune sabbiose delle nostre coste rappresentano un ecosistema delicato ma prezioso, che va difeso e protetto. A questa giornata non poteva dunque mancare il sostegno della Regione Toscana, da lungo impegnata in prima fila nella difesa della biodiversità”.
Nel novembre 2007, quale frutto prezioso dell’azione e dell’insegnamento di Raimondo Stiassi, è nata l’ “Oasi Dunale del Gineprino” che tutela 20.000 mq. di arenile naturale nella parte sud del Comune di Bibbona
“È a Raimondo Stiassi che dobbiamo essere grati per aver dato il via ad un progetto di riqualificazione del nostro litorale – sostiene il Sindaco di Bibbona Fiorella Marini - oggi portato avanti con lo stesso amore e la stessa dedizione dalla nostra Azienda Speciale. Le sue conoscenze, i suoi insegnamenti, rivivono nei gigli di mare, nell’arenile del Gineprino in un’oasi costiera che, da oggi, porterà il suo nome”.
Nel ricordo di Raimondo Stiassi e per lanciare un forte segnale con cui si ribadisce che la “spiaggia vive e va protetta tutto l’anno”
DOMENICA 22 FEBBRAIO 2009 dalle h.8,30 alle h.14,00
Il WWF Toscana organizza e promuove la “Giornata del Fratino – 1° Memorial Raimondo Stiassi”, iniziativa che registra il patrocinio ed il contributo della Regione Toscana e della Provincia di Livorno, il patrocinio delle Province di Pisa, Lucca e Grosseto, dei Comuni di Forte dei Marmi, Vecchiano, Pisa, Bibbona, Castagneto Carducci, Piombino, Grosseto, Capalbio, con la
partecipazione del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e di Parchi Val di Cornia, il patrocinio del Parco Regionale Migliarino - San Rossore – Massaciuccoli e di EBN Italia, la partecipazione di Oasi WWF, Associazione L’Assiolo, Associazione WWF Litorale Pisano, Legambiente Pisa, LIPU Pisa, Tenuta San Guido (Bolgheri), ASIU, Azienda Speciale Bibbona ASBI, REA, oltre a soggetti gestori e concessionari di tratti di arenile di rilevante importanza naturalistica lungo la costa toscana.
“Dalla nostra Provincia nasce un appuntamento fisso per il futuro dedicato alle dune – dichiara l’Assessore provinciale di Livorno alla difesa del suolo e del mare arch. Anna Maria Marrocco - Quest'anno festeggiamo la prima edizione ricordando Raimondo Stiassi e la sua grande azione di protezione degli ambienti dunali. Trovarsi insieme a rimuovere rifiuti dalle nostre spiagge sarà come rimuovere vecchie incrostazioni e creare nuovi habitat di vita per il fratino, per i suoi compagni e per noi che viviamo con loro”.
La Giornata è aperta a tutti i cittadini che intendono dedicare una giornata alla rimozione dei rifiuti spiaggiati durante le mareggiate invernali e riportare in uno stato di conservazione soddisfacente i siti elettivi del Fratino in fase di insediamento riproduttivo.
I siti interessati dall’evento sono:
Oasi WWF Dune di Forte dei Marmi (Forte dei Marmi)
Fiume Morto nella Tenuta di San Rossore (Pisa)
Bocca di Serchio nel Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli (Vecchiano)
Oasi WWF Dune di Tirrenia (Pisa)
Oasi dunale del Gineprino (Bibbona)
Oasi WWF Padule di Bolgheri (Castagneto Carducci)
ANPIL Sterpaia – Parchi Val di Cornia (Piombino)
Dune di Lacona nel Parco Nazionale Arcipelago Toscano (Capoliveri)
Oasi WWF Bosco San Felice (Grosseto)
Oasi WWF Lago di Burano (Capalbio)
In occasione della iniziativa in programma all’Oasi Dunale del Gineprino a Bibbona, in presenza delle autorità locali e provinciali, sarà ufficializzata nel corso di una piccola cerimonia la dedica di questo ambito dunale protetto al ricordo di Raimondo Stiassi, con cui la Giunta Comunale ha inteso riconoscere la ventennale attività di conservazione e tutela condotta quotidianamente sull’arenile da un singolo cittadino, volontario WWF, amante della Natura.
“Il WWF Toscana intende ribadire –conclude Marcello Demi neo presidente WWF Toscana- come gli ambiti costieri naturali, se tutelati e oggetto di azioni gestionali di basso impatto che interessano tutto l’arco dell’anno, mantenendo le successioni vegetazionali che garantiscono le complessità ambientali di questo habitat, costituiscono, oltre ad importanti serbatoi di biodiversità in quanto siti elettivi per rilevanti specie floristiche, su tutte il Giglio di mare, e faunistiche, come il Fratino, dei veri presidi naturali a difesa della conservazione della linea di costa interessata da arenili e dune.
Tale azione è in linea con un percorso più articolato e complesso, della durata di tre anni, che il WWF e la Regione Toscana da un anno stanno portando avanti con i coinvolgimento delle Province, delle aree naturali protette, delle Università, di diversi Enti di Ricerca, delle altre principali Associazioni Ambientaliste che porterà alla realizzazione del Piano d’Azione Regionale per la Biodiversità finalizzato alla tutela ed alla migliore gestione degli ambienti naturali e delle specie maggiormente a rischio in Toscana”.
Per informazioni ed adesioni alle iniziative in programma sul territorio toscano si prega di contattare:
Oasi WWF Padule di Bolgheri paolo@arcehir.org cell. 334 - 7584832
Nel territorio di Bibbona e di Castagneto Carducci, sino dagli inizi degli anni ’80, un volontario storico del WWF Raimondo Stiassi, recentemente scomparso, ha dedicato la propria vita alla tutela ed alla conservazione delle dune e degli arenili naturali del Gineprino e dell’Oasi WWF Padule di Bolgheri.
“Stiassi si è prodigato – dichiara il neo presidente WWF Toscana Marcello Demi – in concrete azioni di conservazione a favore degli ambienti dunali contribuendo in maniera significativa anche alla protezione dal calpestio dei siti riproduttivi del Fratino, piccolo e raro trampoliere, uccello migratore tutelato dalle direttive comunitarie, che depone le uova sulla sabbia, a ridosso delle pianticelle o del materiale organico lasciato dal mare. Con questa azione minuziosa, silenziosa ed educativa condotta nel tempo, Raimondo ha plasmato e potenziato la struttura delle dune, ha contribuito a formare le sensibilità di molti protezionisti, amministratori toscani ed innumerevoli frequentatori delle spiagge del bibbonese e del castagnetano dimostrando con gli atti quotidiani che è possibile tutelare la linea di costa anche con piccole azioni.”
“E' stato un buono e bell'esempio, quello di Raimondo Stassi – dice il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini – e sta a tutti, anche alle istituzioni, dare continuità al suo appassionato lavoro. Iniziative come questa vanno valorizzate per dare un segno concreto e tangibile del valore che può avere l'impegno di ciascuno nella difesa dell'ambiente.
Non dobbiamo dimenticare che le dune sabbiose delle nostre coste rappresentano un ecosistema delicato ma prezioso, che va difeso e protetto. A questa giornata non poteva dunque mancare il sostegno della Regione Toscana, da lungo impegnata in prima fila nella difesa della biodiversità”.
Nel novembre 2007, quale frutto prezioso dell’azione e dell’insegnamento di Raimondo Stiassi, è nata l’ “Oasi Dunale del Gineprino” che tutela 20.000 mq. di arenile naturale nella parte sud del Comune di Bibbona
“È a Raimondo Stiassi che dobbiamo essere grati per aver dato il via ad un progetto di riqualificazione del nostro litorale – sostiene il Sindaco di Bibbona Fiorella Marini - oggi portato avanti con lo stesso amore e la stessa dedizione dalla nostra Azienda Speciale. Le sue conoscenze, i suoi insegnamenti, rivivono nei gigli di mare, nell’arenile del Gineprino in un’oasi costiera che, da oggi, porterà il suo nome”.
Nel ricordo di Raimondo Stiassi e per lanciare un forte segnale con cui si ribadisce che la “spiaggia vive e va protetta tutto l’anno”
DOMENICA 22 FEBBRAIO 2009 dalle h.8,30 alle h.14,00
Il WWF Toscana organizza e promuove la “Giornata del Fratino – 1° Memorial Raimondo Stiassi”, iniziativa che registra il patrocinio ed il contributo della Regione Toscana e della Provincia di Livorno, il patrocinio delle Province di Pisa, Lucca e Grosseto, dei Comuni di Forte dei Marmi, Vecchiano, Pisa, Bibbona, Castagneto Carducci, Piombino, Grosseto, Capalbio, con la
partecipazione del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e di Parchi Val di Cornia, il patrocinio del Parco Regionale Migliarino - San Rossore – Massaciuccoli e di EBN Italia, la partecipazione di Oasi WWF, Associazione L’Assiolo, Associazione WWF Litorale Pisano, Legambiente Pisa, LIPU Pisa, Tenuta San Guido (Bolgheri), ASIU, Azienda Speciale Bibbona ASBI, REA, oltre a soggetti gestori e concessionari di tratti di arenile di rilevante importanza naturalistica lungo la costa toscana.
“Dalla nostra Provincia nasce un appuntamento fisso per il futuro dedicato alle dune – dichiara l’Assessore provinciale di Livorno alla difesa del suolo e del mare arch. Anna Maria Marrocco - Quest'anno festeggiamo la prima edizione ricordando Raimondo Stiassi e la sua grande azione di protezione degli ambienti dunali. Trovarsi insieme a rimuovere rifiuti dalle nostre spiagge sarà come rimuovere vecchie incrostazioni e creare nuovi habitat di vita per il fratino, per i suoi compagni e per noi che viviamo con loro”.
La Giornata è aperta a tutti i cittadini che intendono dedicare una giornata alla rimozione dei rifiuti spiaggiati durante le mareggiate invernali e riportare in uno stato di conservazione soddisfacente i siti elettivi del Fratino in fase di insediamento riproduttivo.
I siti interessati dall’evento sono:
Oasi WWF Dune di Forte dei Marmi (Forte dei Marmi)
Fiume Morto nella Tenuta di San Rossore (Pisa)
Bocca di Serchio nel Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli (Vecchiano)
Oasi WWF Dune di Tirrenia (Pisa)
Oasi dunale del Gineprino (Bibbona)
Oasi WWF Padule di Bolgheri (Castagneto Carducci)
ANPIL Sterpaia – Parchi Val di Cornia (Piombino)
Dune di Lacona nel Parco Nazionale Arcipelago Toscano (Capoliveri)
Oasi WWF Bosco San Felice (Grosseto)
Oasi WWF Lago di Burano (Capalbio)
In occasione della iniziativa in programma all’Oasi Dunale del Gineprino a Bibbona, in presenza delle autorità locali e provinciali, sarà ufficializzata nel corso di una piccola cerimonia la dedica di questo ambito dunale protetto al ricordo di Raimondo Stiassi, con cui la Giunta Comunale ha inteso riconoscere la ventennale attività di conservazione e tutela condotta quotidianamente sull’arenile da un singolo cittadino, volontario WWF, amante della Natura.
“Il WWF Toscana intende ribadire –conclude Marcello Demi neo presidente WWF Toscana- come gli ambiti costieri naturali, se tutelati e oggetto di azioni gestionali di basso impatto che interessano tutto l’arco dell’anno, mantenendo le successioni vegetazionali che garantiscono le complessità ambientali di questo habitat, costituiscono, oltre ad importanti serbatoi di biodiversità in quanto siti elettivi per rilevanti specie floristiche, su tutte il Giglio di mare, e faunistiche, come il Fratino, dei veri presidi naturali a difesa della conservazione della linea di costa interessata da arenili e dune.
Tale azione è in linea con un percorso più articolato e complesso, della durata di tre anni, che il WWF e la Regione Toscana da un anno stanno portando avanti con i coinvolgimento delle Province, delle aree naturali protette, delle Università, di diversi Enti di Ricerca, delle altre principali Associazioni Ambientaliste che porterà alla realizzazione del Piano d’Azione Regionale per la Biodiversità finalizzato alla tutela ed alla migliore gestione degli ambienti naturali e delle specie maggiormente a rischio in Toscana”.
Per informazioni ed adesioni alle iniziative in programma sul territorio toscano si prega di contattare:
Oasi WWF Padule di Bolgheri paolo@arcehir.org cell. 334 - 7584832
