Ora più che mai Quaderni di Birdwatching è una rivista di altissimo livello, senza pecche nè nella grafica, nè negli articoli, nè nelle bellissime foto, in un continuo crescendo di qualità. Collaborare ad un suo articolo è un lusso e un onore.
Questo numero faceva venire l' acquolina in bocca già solo dall'immagine di copertina, ormai sono foto d' arte piene di grazia e poesia. Saggio l' uso del retro con un' illustrazione per chiudere in bellezza,dando spazio in ogni numero agli illustratori di arte naturalistica, invece che a certi "problematici sponsor"!
Si apre con una poesia: "L' airone cenerino non ci ama. E' un pescatore dall'animo chiuso, solo nel silenzio di una sponda. Quando si accorge di un ficcanaso interrompe ogni azione, e gli mette addosso il suo sguardo severo infastidito. Se ne andrà , se ne può star certi, ed il suo verso risuonerà come l' aspro addio di una persona offesa"[...] e si parla poi di ciò che narrò Ovidio " a proposito della città di Ardea, appena incendiata. Dalle macerie si alzò un' airone ricoperto di cenere. Una parte di quella cenere è rimasta come un ricordo nelle sue piume, dell' altra se ne è liberato per sempre, scrollando le ali." Questi sono dettagli di una bella cultura, che arricchiscono e fanno amare. La prima pagina la speriamo sempre riservata a questo bravissimo poeta, Federico Cauli, creatore di immagini, storie e acute descrizioni.
L' articolo Di A. Quaglierini, di Marsa Alam nelle Mete del Birdwatching, lo trovo davvero ben fatto, molto chiaro, con belle foto e ben sintetizzato. Infatti i precedenti articoli potevano risultare a volte troppo pesanti e dispersivi, ma qui si ha avuto l' accortezza di elencare punto per punto le specie, senza divagare e ripetere le stesse specie per i diversi posti visitati. Sono molto utili i consigli e gli avvertimenti che vengono dati.
Divertente il titolo dell' articolo di Michele Viganò sul Gabbiano reale pontico " Scoprite le differenze!" Ci sarà davvero molto utile quest' inverno, quando potremmo metterci alla prova. Anche quest' articolo è diviso con maestria, è molto chiaro, per niente dispersivo o ripetitivo, accompagnato dalle foto dello stesso autore che illustrano tutti i piumaggi invernali e gli altri reali a confronto. Davvero un super articolo da studiare con righello e matita alla mano!
Poi la fantastica storia raccontata qui, del primo Gabbiano testagrigia per l' Italia scoperto da Cristiano Liuzzi . . .Mancano gli articoli sulla fotografia di Giulio Ielardi, in due pagine un buonissimo "succo concentrato" quasi inebriante, artisticamente parlando, "ARTE tutto in maiuscolo", assenti con molto dispiacere negli ultimi due numeri.
Ed il più appassionante articolo, quello di Andrea Corso e dei "Malati di Isolitudine allo Stato Cronico" ovvero i "MISCredenti"! Uno di quegli articoli che lasciano sognare ad occhi aperti. Prima fà ridere, racconta storie, insegna lezioni di vita, poi diventa profondo, poetico, malinconico e poi prende le sembianze di un sogno, qualcosa di fantastico e incredibile. E' un' articolo sublime, pieno di poesia. Sembrano più pagine di un romanzo, di un diario, un racconto fantastico: "tutti migriamo, tutti stiamo andando."
Piacevole ricordare il meeting di Modena, invito tutti gli iscritti a partecipare almeno una volta. Perché dopo quella volta non vorrete più mancare! Troverete persone profondamente buone e sensibili, affabili e simpatiche, gentili e divertenti.
Che dire? GRAZIE infinite EBN, non vediamo l' ora che arrivi il prossimo numero di QB! Invito anche chi non è ancora un socio, ad abbonarsi, non per guadagno di EBN, ma perché siamo davvero noi a guadagnarci. Provare per credere!