volo_1969 ha scritto:grazie per le risposte....sulla predazione "naturale" ho qualche riserva: erano una decina, tutte uguali.....
Allora è tutto un altro paio di maniche...non l'avevi specificato nel post precedente.
In ambito venatorio capita che per fare spazio nel carniere vengano amputate le ali (*) e le teste...ma così alla luce del Sole forse è un pò rischioso SE la cosa è stata compiuta al di fuori della Legge...non so se in loco si poteva cacciare e quali siano i limiti di carniere per la Beccaccia.
Comunque vi è lo stesso reato amministrativo, visto che il cacciatore non può liberarsi di parti animali in quel modo (vi sono delle eccezzioni come l'eviscerazione degli Ungulati).
Recentemente in Trentino un cacciatore è stato sanzionato amministrativamente dal CFP per un totale se non erro di Euro 600,00 per aver scuoiato una Lepre comune e gettato la pelle nel bosco.
Non discuro sul "danno" causato nel aver dato in pasto ad una Volpe rossa una pelle di lepre, la cosa è sanzionata dalla Legge...PUNTO.
Potresti vedere se sulle ali vi sono i segni della rosata di piombini: "finestre" con angoli a 90°, rachidi recise in modo netto.
(*)
Forse qualcuno si ricorda le tristi immagini apparse su "Panda". la rivista del WWF, relative alle Oche collorosso uccise in Romania dai cacciatori italiani...ne restavano cumuli di ali.