E' vero che MP3 taglia gli estremi, ma dipende dai parametri di codifica. Per quanto riguarda la musica, finché qualcuno non mi fa un banale esperimento a doppio cieco dimostrandomi che c'è un numero cospicuo persone in grado di distinguere un CD da un MP3 compresso "bene", classifico la cosa come "mito urbano"
(mi ricordo che quando uscirono i CD c'erano simili argomentazioni sulla comparazione tra i suoni digitalizzati del CD e quelli registrati su nastri di altra qualità - non mi riferisco alle musicassette). Per gli uccelli la questione è certamente più critica, ma un esperto qui potrebbe darci una risposta convincente, confrontando i sonogrammi di un MP3 con la registrazione dal vivo.