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Salve a tutti.
In questi giorni sono intento a fotografare il Merlo acquaiolo (Cinclus cinclus). Per fare questo mi sono informato ovunque, almeno credo, e poi mi sono messo all'opera.
Per quanto abbia letto non ho mai trovato quello che mi è capitato oggi.
Dal mio punto di osservazione (un capanno auto-costruito) a circa 20-25m. ho notato che ad un certo punto, dopo alcune immersioni, è uscito dall'acqua ed, a riva, ha raccolto con il becco un rametto.
Si è subito rituffato e dopo alcune riemmersioni (4 o 5 in tutto) è comparso senza il rametto ma con un piccolo vermetto che subito ha ingoiato.
Ora mi domando se è da interpretare come l'uso di uno "strumento"?
Personalmente penso di si ma vorrei sapere la vostra opinione e le, ipotetiche, altre interpretazioni.
Grazie a tutti.

Secondo me, considerato che i nidi vengono collocati sempre in prossimità dell’acqua nella cavità di un muro o tra le rocce,tra radici o dietro le cascatelle potrebbe averlo portato lì, solo che per raggiungerlo ha dovuto immergersi. Al ritorno la ghiotta preda...

Trasporta materiale al nido ad Ottobre?
Mi sa che è difficile...

Si Karol, hai ragione è molto difficile, ma io prenderei in considerazione anche le temperature ancora altre che si sono registrate. A parte qualche giornata più fredda al mattino (almeno qui) ci sono ancora 17°, e continuo a vedere cornacchie, soprattutto grigie con bastoncini nel becco. Un aggiustatina al nido non ci può stare?

Non sono stato molto chiaro ... mi scuso.
Per non arrivare a forzare la conclusione uguale alla mia ...
Il merlo era tranquillo nella sua opera di ricerca sondando il fondo del torrente. Ad un certo punto noto che è fermo e insiste nello stesso punto e si immerge e riemerge. Questo per 2 o 3 volte.
Ora parte deciso verso la riva e raccoglie un bastoncino dopo averlo scelto tra 3 o 4.
Ritorna esattamente nel punto di prima e si immerge per 4 o 5 volte fino a riemergere senza il bastoncino ma con una specie di vermetto o bruco di colore crema chiaro e lo ingoia. Da questo momento si ferma per una decina di minuti a pulirsi e poi riparte nella sua caccia.
Non ho più notato un comportamento simile.
Sono almeno 3 settimane che lo studio ma solo una volta ho notato questo comportamento.
Un saluto e ... grazie a tutti.
Andreas

Con l'avvento della moderna tecnologia e con la possibilità di un facile accesso a videocamere e altri strumenti che permettono di "spiare" la vita degli animali, sempre più persone si rendendo conto che non sono degli automi come qualcuno pensava, e non vivono compiendo rigidi stereotipi di movimenti. Osservare, valutare e risolvere il problema non è una peculiarità solo dei primati. Non credo che sia una cosa assurda che il Merlo a. possa aver pensato di risolvere il suo problema con quel bastoncino. Del resto anche costruire un nido non è che sia un meccanismo tanto automatico, da questo punto di vista gli uccelli sono veri e propri igegneri.

Grazie per le risposte.
Al di la della mia personale curiosità credo sia comunque interessante anche ai lettori di EBN.
Un cordiale saluto a tutti.

Negli uccelli, l'uso di strumenti in maniera attiva (ad esempio il bastoncino per smuovere il fondo e catturare un verme) è cosa registrata in casi molto particolari (ad esempio uno dei Fringuelli di Darwin).

L' 1+1 (cioè vedere l'uccello con il bastoncino e poi vedere l'uccello con il verme) è una elucubrazione umana che non fa testo. Si potrebbe argomentare persino che potrebbe essere addirittura un Merlo acquaiolo differente dal primo.

Bisognerebbe provare la consecutio...

Alcune immagini di uccelli che utilizzano strumenti...


Tratto da:
http://images.encarta.msn.com/xrefmedia/sharemed/targets/images/pho/t172/T172809B.jpg


Tratto da:
http://www.dkimages.com/discover/previews/871/60005144.JPG

E' vero che puo' sembrare troppo semplice fare 2 + 2. Pero' le scoperte cominciano cosi'.
Se davvero il merlo acquaiolo usasse gli strimenti sarebbe una bella scoperta.
Varrebbe la pena di utilizzare delle telecamere subacquee. Temo però che, se davvero l'uso di strumenti per cacciare fa parte dei moduli comportamentali della specie, è poco frequente e difficile da documentare.
Ma non si sa mai.

Saluti
GB