da ECP » 13 apr 2018, 8:43
Max, mi pare che ci siano alcuni modelli differenti di Ultravid. I BL, che sono i più leggeri (700g), possono avere alcune caratteristiche secondo me inadeguate o non del tutto adatte al birdwatch. Ad esempio, la minima distanza di messa fuoco è intorno ai 3 metri (meglio il 10x con 2,9m rispetto ai 3,1m del 8x), quando sarebbe preferibile poter arrivare possibilmente a 2m (almeno con l'8x). E poi anche il formato da 42mm potrebbe essere inutilmente pesante per quello che devi fare.
Personalmente mi trovo meglio col 10x che ha un dettaglio maggiore, ed uso un 32mm che è più leggero (450g) e sufficiente in ogni condizione di luce (a meno ché non devo osservare dei Gufi o dei volatili notturni). Sui Trinovid da 32mm la Leica ha fatto una maf di 1m circa, ma c'è poca scelta di pesi e ingombri, se non con le versioni special edition (belli, ma più costosi).
Come mai sei orientato sul Ultravid?
Se la domanda sul fattore di ingrandimento chiede lumi circa il mosso, bisogna sapere che è tutta questione dell'utente e non dell'ingrandimento. Quindi è si una questione soggettiva, che coinvolge anche le esigenze e le preferenze personali, ma alla quale può influire anche molto l'ergonomia del binocolo. Infatti è sempre meglio provarne alcuni di persona e con calma.
A me serviva maggior dettaglio per fare osservazioni più accurate, con soggetti anche lontani o piccoli, ed ho preferito il 10x (che posso gestire). Subito usavo il binocolo tendenzialmente per avvistare velocemente la fauna per poi fotografarla, ed ho pensato che un 8x potesse bastare, ma poi son passato velocemente al 10x, proprio per vedere più lontano e per il fatto che ha anche lo stesso ingrandimento del mio 300mm sul fotogramma apsc e più o meno la stessa inquadratura di quello che osservo (due piccioni con una fava!).
Ora osservo più spesso di quanto fotografo!