Mesi dopo aver pensato all'acquisto di un nuovo binocolo, ho ricevuto un Nikon
Action EX 10x50 CF, comprato negli Stati Uniti per 130 dollari (equivalenti a
circa 100 Euro). Ho avuto modo di testare il binocolo in tre uscite quindi volevo
postare le mie impressioni, tenendo presente che l'altro binocolo che uso è un
ormai vecchio Eschenbach Camaro 8x30 con qualche problema di allineamento degli
oculari, ma tutto sommato utilizzabile (a questo proposito qualcuno sa
consigliarmi guide online o libri per la manutenzione e/o riparazione fai da te
di binocoli?).
Ho scelto il Nikon, alla fine, principalmente per il prezzo conveniente e per
il fatto che binocoli "a tetto" di prezzo equivalente sarebbero stati più leggeri,
ma otticamente inferiori, temo. Avrei continuato a utilizzare il mio vecchio 8x30,
ma al di là dei problemi che ha (che ha volte causano uno spiacevole effetto di
sdoppiamento, anche se va e viene nel senso che il problema è che esiste troppo
gioco e gli oculari si muovono, quindi di solito sono allineati e la visuale è
buona e molto nitida) ha due principali svantaggi: spessissimo mi trovavo in
situazioni limite nelle quali gli otto ingrandimenti non mi bastavano, ma per
pochissimo, a identificare una specie. Forse dipende dalla mia scarsa abilità
nell'avvicinarmi agli uccelli,ma per me la distanza usuale di osservazione è
solitamente tale da richiedere 10 ingrandimenti. In effetti le mie uscite hanno
confermato quella che era una mia impressione e ho notato che riesco a identificare
molte delle specie che in passato erano "qualcosa di scuro e sfuggente", o "un
fringillide di qualche tipo" o "un anatra scura in mezzo al lago". Comunque le mie
impressioni sono di un binocolo solido, abbastanza ergonomico (ho notato che riesco
molto più facilmente a puntarlo nella direzione precisa in cui sto osservando
rispetto all'Eschenbach) molto nitido ed estremamente luminoso (specialmente nei
boschi questo mi è stato utile). La distanza minima di messa a fuoco viene indicata
come 9 metri, ma le mie impressioni sono di una utilizzabilità anche a distanze
inferiori (intorno ai 5/6 metri).
I colori sono perfetti, e trovo la luminosità ottima (e il vecchio Eschenbach,
nonostante fosse un 8x30, era abbastanza luminoso da reggere il confronto con
altri binocoli molto più moderni che ho testato qua e là in negozi di ottica ),
tanto da poter utilizzare il binocolo anche al crepuscolo o in condizioni di luce
scarsa.
L'anello di messa a fuoco è relativamente duro e richiede un numero di giri
abbastanza elevato dalla messa a fuoco minima a quella massima, il che rappresenta
invece una difficoltà nell'utilizzo quando passo da distanze minime di osservazioni
a distanze notevoli. L'anello di regolazione diottrica è invece stabile e di facile
regolazione rispetto all'eschenbach (questo è il secondo dei principali svantaggi
di cui scrivevo prima, infatti la posizione dell'anello di regolazione diottrica
del mio Eschenbach tendeva troppo spesso a spostarsi da solo).
Le conchiglie oculari sono regolabili con scorrimento a rotazione e quattro posizioni
di utilizzo. Il binocolo è utilizzabile con gli occhiali con le conchiglie
completamente ritratte, anche se preferisco per abitudine far scorrere gli
occhiali sopra gli occhi e utilizzare il binocolo a occhio nudo.
Il binocolo pesa più o meno esattamente un chilo, contro i circa 700 grammi di
quello che utilizzavo, ma non l'ho trovato pesante né da portare in giro (di solito
sono senza macchina fotografica o comunque non porto la reflex quando vado a fare
birdwatching, tanto non ho lenti da fotografia naturalistica: e comunque spesso c'è
mia moglie con la sua macchina - che porta lei
) né da puntare, ma questi sono
giudizi soggettivi. Comunque trovo il binocolo sufficientemente stabile per un utilizzo
da campo (forse il peso mi aiuta a tenerlo stabile, o per lo meno questa è la mia
impressione).
I difetti principali sono che: il fuoco è molto lungo e l'anello di regolazione è
abbastanza duro, questo tra l'altro rende problematico un'utilizzo con i guanti
(e d'inverno questo è un difetto niente male). La custodia non ha uno spallaccio,
anche se si può fissare a uno zaino o alla cintura.
Bene, questo è quanto, un saluto e un ringraziamento a tutti,
Gian Andrea