Karol ha trovato quello che voleva, ma aggiungo la mia esperienza visto che mi sembra un tema "evergreen".
Fino all'anno scorso, in aereo (*) viaggiavo così:
1. Computer in borsa a tracolla portata in cabina
2. Piccolo bagaglio a mano (per essere sicuro di non avere rogne) in cabina con l'essenziale per sopravvivere (vestito di ricambio, biancheria, medicine essenziali)
3. Valigia da stiva con resto dei vestiti, medicine, eccetera
4. Seconda valigia da stiva con l'equipaggiamento fotografico: zainone Lowepro di grandi dimensioni (con *tutta* la mia roba), treppiede Gizto 1325, beanbag (vuoti).
(*) Dimensionamento per una settimana negli USA. Per tutti i viaggi europei mi sono rotto le scatole di tutte le complicazioni dell'aereo e viaggio in auto (il mio range europeo massimo è Anversa, ancora compatibile con un viaggio in auto, più frequentemente Provenza / Borgogna / Svizzera / Austria, perfettamente compatibili con l'auto).
Dall'ultimo viaggio in USA della settimana scorsa ho potuto verificare che la Lufthansa ora fa pagare un salato sovrapprezzo per la seconda valigia da stiva: 300 euro per l'a/r dagli USA! Precedentemente era compresa nella franchigia (salvo sforamento del peso). Ho dovuto quindi elaborare un piano d'emergenza, risultante nel
LowePro Micro Trekker 100, in cui stanno:
[*] Nikon D5000
[*] AF-S 12-24mm f/4G
[*] AF-S 35mm f/1.8G
[*] AF 85mm f/1.8D
[*] AF 180mm f/2.8N
[*] TC-14E II
[*] TC-17E II
[*] HN-23 (telecomando via cavo)
[*] SB-80DX (flash) + staffe e lente fresnel del Better Beamer
[*] custodia con 10 filtri (polarizzatori, neutral density, lenti addizionali macro), alimentatori, cavi, adattatori USA, eccetera
In questa configurazione, l'AF-S 300mm f/4D da uccelli non ci sta, e l'ho messo nel bagaglio a mano. In cabina ho portato proprio il LowePro e il computer (non in borsa, ma in una custodia senza altre cose) e il bagaglio a mano. Insomma, i miei "beni essenziali" ho potuto portarli appresso, lasciando in valigia solo la biancheria (basso rischio di danneggiamento o furto).
Il grosso sacrificio è stato il treppiede. Ma non avrei proprio saputo dove metterlo, in valigia purtroppo per via della forma porta via più spazio di quanto non ne occupi effettivamente
. In realtà, le compagnie aeree menzionano la possibilità di un bagaglio speciale tipo borsa da sci e forse la custodia del treppiede potrebbe ricadere nella definizione, ma non ho approfondito.
Notare che il mio corpo macchina da uccelli è la D200, a cui ho dovuto rinunciare. Tuttavia, la D5000 si è rivelata perfettamente all'altezza, anche nell'autofocus (cosa che mi ha sorpreso). Il che mi sta dando da pensare che forse l'upgrade della D200 non sarà la D300s, ma la neonata D7000... Ma questo è un altro discorso.