Ricerca sul Picchio nero
Inviato: 15 mar 2009, 11:51
Salve, sono uno studente dell’Università di Bologna e vi scrivo nell’ambito della mia tesi di laurea in merito ad una richiesta di collaborazione per una ricerca riguardante il Picchio nero Dryocopus martius che sto svolgendo con l’aiuto del dott. Ettore Randi (ISPRA, ex INFS) in collaborazione con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e con il Museo Ornitologico Ferrante Foschi di Forlì.
La ricerca nasce nel territorio del Parco delle Foreste Casentinesi, in cui il Picchio nero è presente da pochi anni. La comparsa come nidificante della specie in una zona dell'appennino centro-settentrionale è di forte interesse biogeografico. L’intenzione della ricerca è quindi quella di approfondire le conoscenze sulla distribuzione della specie e di effettuare una serie di analisi genetiche su materiale proveniente dalle diverse parti dell'areale, così da evidenziare le differenze esistenti fra le popolazioni alpine e quelle dell’Italia centro-meridionale e quindi di capire l’effettiva provenienza degli individui presenti in Casentino.
Stiamo quindi cercando in primo luogo materiale fresco come penne e piume o, presso musei, di individui congelati in attesa di preparazione, su cui poter mettere a punto un metodo di analisi che, in un secondo momento, potrà essere applicato anche su materiale più datato e da museo.
Chiedo quindi il vostro gentile aiuto e la vostra collaborazione nel reperimento dei campioni ed eventualmente qualche consiglio ed indicazione sulle persone che potrebbero essermi d’aiuto nell’ambito di questa ricerca!
Cordiali Saluti.
A presto. Davide Alberti
La ricerca nasce nel territorio del Parco delle Foreste Casentinesi, in cui il Picchio nero è presente da pochi anni. La comparsa come nidificante della specie in una zona dell'appennino centro-settentrionale è di forte interesse biogeografico. L’intenzione della ricerca è quindi quella di approfondire le conoscenze sulla distribuzione della specie e di effettuare una serie di analisi genetiche su materiale proveniente dalle diverse parti dell'areale, così da evidenziare le differenze esistenti fra le popolazioni alpine e quelle dell’Italia centro-meridionale e quindi di capire l’effettiva provenienza degli individui presenti in Casentino.
Stiamo quindi cercando in primo luogo materiale fresco come penne e piume o, presso musei, di individui congelati in attesa di preparazione, su cui poter mettere a punto un metodo di analisi che, in un secondo momento, potrà essere applicato anche su materiale più datato e da museo.
Chiedo quindi il vostro gentile aiuto e la vostra collaborazione nel reperimento dei campioni ed eventualmente qualche consiglio ed indicazione sulle persone che potrebbero essermi d’aiuto nell’ambito di questa ricerca!
Cordiali Saluti.
A presto. Davide Alberti