Perché le conoscenze aumentano, e quindi cambiano.
Se non fosse così, la scienza sarebbe immobile e mai niente di nuovo sarebbe ammesso.
Per me alla gente si spiega così come ho appena detto, senza che per forza si debbano conoscere ed esporre i dettagli.
No?
Comunque le modifiche ora applicate non sono certo una novità!
La CL italiana mi pare abbia cercato di prendere quello che è stato ritenuto più significativo (dagli autori della CL) tra le conoscenze attuali già negli anni pubblicate a livello internazionale.
Mi spiego: l'idea di cambiare nome scientifico al gabbiano comune non è di chi ha fatto questa lista, ma di uno studio, pubblicato da anni. Ora si è ritenuto opportuno non solo aggiungere specie nuove, ma anche di applicare queste conoscenze, così come tra l'altro è già stato fatto altrove (UK, Olanda, ...), dove anche lì l'aggiornamento delle check list prevede di tenere conto delle "nuove conoscenze".
La confusione talora nasce non tanto nel cambiare, ma quando si torna a conoscenze precedenti.
L'organetto ad esempio era stato diviso (splittato si dice da split) in due specie (minore e comune o maggiore) per poi tornare a specie unica dove le due entità tornano a essere considerate sottospecie (flammea e cabaret) della stessa specie. Ecco, in questi casi ci si può chiedere perché si è cambiato "troppo in fretta", ma mi pare che tutto sia spesso molto ponderato.
Oppure la confusione può nascere dal fatto che alcune check list siano convinte di una cosa e altre no.
Mi pare che quella italiana di oggi sia molto allineata, trovo una dicotomia forse solo nell'elencare una sola oca granaiola (viene comunque ricordato che altri la splittano in tundra e taiga).
E poi a me piace perché targata 9 luglio, mio compleanno.